Se il genere letterario preferito è il poliziesco non si può non conoscere Don Winslow. Newyorkese classe 1953, Don Winslow nella sua vita è stato investigatore privato e consulente di studi legali, e mentre faceva tutto ciò ha iniziato a scrivere, diventando nel tempo uno dei più importanti ed acclamati autori di questo genere, in America e nel resto del mondo. Chi legge i suoi libri conosce le storie dell’ Agente della DEA Art Keller, di Frank Decker, ha incontrato Frankie Machine ( L’inverno di Frankie Machine del 2006, è uscito in Italia per Einaudi nel 2008), ha imparato molto sui traffici di droga tra Stati Uniti e il Messico…e da qualche tempo ha sfogliato anche le pagine di London Underground, libro che ha introdotto un nuovo personaggio, Neal Carey. Nuovo per modo di dire, perché Neal è nato dalla mente dell’autore negli anni ’90, quando ha scritto ben cinque romanzi su di lui, la sua vita e il suo lavoro di investigatore, naturalmente. Continua a leggere
Archivio mensile:Luglio 2016
Non importa l’età, una fuga da Villa del Lieto tramonto si può sempre organizzare.
Un giallo del tutto particolare se pensiamo che le investigatrici, perché una non bastava, sono due anziane signore che risiedono in una casa di riposo chiamata Villa del Lieto Tramonto.
Questa villa è al centro della trilogia della scrittrice finlandese Minna Lindgren, che proprio a Helsinki ambienta le storie di Siiri e Irma, due vecchiette che forse non si rendono conto di quanto la loro vita, nonostante acciacchi e memoria che va e viene, sia ancora decisamente appassionante. Continua a leggere
Un ballo in maschera, i fuochi d’artificio, tanti brindisi. E un omicidio.
Un giallo ambientato nell’Alta Langa piemontese, protagonista, come da anni a questa parte per i lettori di Gianni Farinetti, Sebastiano Guarienti, sceneggiatore romano oramai con poco entusiasmo , nel suo lavoro come nella vita che gli offre la capitale, ma innamorato della regione del nord Italia. Questo sono gli ingredienti de Il ballo degli amanti perduti, ultimo capitolo pubblicato da Marsilio.
Uno scrittore, Farinetti, da seguire per chi vive nell’era moderna ma ama le atmosfere di una volta, la vita almeno apparentemente semplice ( misteriose morti sono sempre dietro l’angolo), le maniere di un tempo che non esiste più. Continua a leggere
Quattro donne, quattro tempeste. Da attraversare con una buona tazza di tè in mano.
Le tempeste sono sempre dietro l’angolo, e quelle descritte dall’autrice del libro di cui stiamo per parlare sono tutte umane, emozionali, che si generano e talvolta si esauriscono attraverso le parole, il dialogo, e perché no, una buona tazza di tè.
Si tratta di Quattro tazze di tempesta, romanzo di Federica Brunini edito Feltrinelli, libro perfetto per chi crede nelle amicizie, negli amori, e anche nel potere degli infusi. Già, perché la in storia in questione viene raccontata attraverso un mondo di aromi che descrivono sensazioni e stati d’animo.
Viola, dopo essere rimasta vedova, ha deciso di lasciare l’Italia, per trasferirsi nel sud della Francia, in una grande casa , la Calmette, dove gode della compagnia di Chai, la sua cagnolina. Da lei arriva il tema del tè: Viola è infatti proprietaria di un negozio dove ne vende ogni genere e tipo da tutto il mondo, e si diverte a inventare e cucinare ricette con questo prodotto. Quando incontriamo Viola si sta avvicinando il suo compleanno, e le sue amiche, come sempre, la stanno raggiungendo per l’occasione e per avere una scusa per passare qualche giorno insieme. Continua a leggere
Chi è L’Innamoratore di Stefano Piedimonte.
Come diventare dei serial killer dell’amore? Basta chiedere a Ivan Sciarrino, professione: Innamoratore.
E L’innamoratore è il titolo dell’ultimo libro, edito Rizzoli, di Stefano Piedimonte, scrittore napoletano come il suo personaggio principale, che, prima di capire in cosa consista esattamente il suo lavoro, troviamo nel letto di un ospedale, bersaglio di un tentato omicidio: qualcuno ha fatto esplodere la sua auto. Anche i carabinieri che lo interrogano sull’accaduto e sui suoi sospetti si incuriosiscono maggiormente, quando apprendono il lavoro che Sciarrino svolge. Continua a leggere
Il Mare Nero di Gabriella Genisi
Quando si sente la parola mare istintivamente viene alla memoria il colore blu, nelle sue gradazioni, nella luce che emana colpito dal sole, vengono in mente panorami che fanno sognare. Sono tutte associazioni mentali positive, perciò, se sentiamo dire Mare Nero, pensiamo subito a qualcosa che non va, di oscuro, appunto. Il Mare Nero in questione è il titolo dell’ultimo libro di Gabriella Genisi, autrice Barese che negli anni ha dato vita ad un Commissario, donna, in gambissima ( per scaltrezza, intelligenza e i tacchi vertiginosi su cui ama camminare), dal nome Lolita Lobosco. Talmente in gamba Lolita, da essere promossa, in quest’ultima “puntata” pubblicata da Sonzogno ( dopo La circonferenza delle arance, Giallo ciliegia, Uva noir, Gioco pericoloso e Spaghetti all’assassina), a Questore.
Lolita, come chi le ha dato vita, è nata e lavora a Bari, e davanti al mare, tra un’indagine e una ricetta appena sfornata nella sua amata cucina, tra lavoro, amici e famiglia, è giunta alla vigilia dei suoi quarant’anni, per cui, forse, arriverà anche un amore. Continua a leggere