Lo stressante scintillìo di Park Avenue.

nella-giungla-di-park-avenueSe vivi a New York sai bene che ci sono dei confini, tra quartiere e quartiere, totalmente invalicabili. E sai anche come si comportano le persone che vivono nelle varie zone della città, soprattutto che queste persone non si incontreranno mai, o se si incontreranno sarà una lotta di sguardi.

Se però non sapete tutto ciò potete impararlo dal libro di Wednesday Martin intitolato Nella giungla di Park Avenue ( BookMe ): un vero e proprio studio antropologico, romanzato, sull’ Upper East Side, la zona più ricca e influente di New York.

Basandosi sull’esperienza personale, la Martin racconta il comportamento degli abitanti di questo quartiere affiancandoli più volte ai primati, al comportamento delle scimmie.

Wednesday abitava nel Greenwich Village con il marito. Quando si sono resi conto di aspettare il primo figlio hanno deciso di traslocare nell’Upper East Side, ma la scrittrice americana non sapeva  con esattezza cosa l’aspettava:  famiglie ricchissime, appartamenti dove non è possibile entrare previa approvazione di autorevoli condomini, scuole elitarie in cui iscrivere i propri bambini ancora prima che nascano, e madri. Madri agguerritissime su tacchi a spillo logicamente firmati, con borse care quanto un attico, con autisti privati, pronte a guardarti sino all’incenerimento se non fai parte della loro cerchia.

Entrare in questo nuovo mondo per la Martin e la sua famiglia non è stato affatto facile. Non si parla solo di farsi accettare, ma anche di ricevere risposta ad una mail, riuscire ad invitare un amichetto del tuo bimbo a giocare…anche sentire un ciao è qualcosa di impensabile, se non sei una di loro, una delle facoltose mamme newyorkesi.  Uno shock culturale vero e proprio.

Tutto quanto nell ‘Upper East Side viene misurato e contato, più figli significa più soldi, non avere una casa per le vacanze è sinonimo di orrore!

Ma è tutto così veramente dorato? O è una costante battaglia a suon di gioielli, capi d’alta moda non ancora presenti nei negozi, una guerra a colpi di botox e di eterna giovinezza, di compromessi per tenersi stretti ricchi mariti con conseguenti insostenibili forme di stress che non lasciano più trasparire nulla che possa essere definita “vita”?wednesday-martin

Wednesday Martin racconta tutto questo con grande abilità, con ironia e stupore di fronte ad un genere, poco umano, che non conosce altro che la ricerca della perfezione e dell’assoluta ricchezza.

Dopo un inizio straniante, comunque, l’autrice è riuscita a farsi largo nella giungla di Park Avenue, prendendosi anche delle rivincite, in qualche modo è entrata a far parte del giro, rimanendone però sempre distaccata e obiettiva, rendendosi conto delle numerose assurdità che hanno inevitabilmente iniziato a circondare lei e la sua famiglia.

In fondo la verità è che molte delle famigerati madri dell’East Side non hanno una carriera propria, sono mantenute da uomini di potere, e chiudono gli occhi davanti alle rovine del proprio matrimonio per non dover rinunciare nemmeno ad uno solo dei comfort a cui sono abituate. Ma se non rinunciano alle comodità, si ritrovano anche a dover assumere grandi quantità di psicofarmaci, antidepressivi e medicinali del genere per non essere sopraffatte dall’enorme tensione che tutto ciò comporta.

Ne vale la pena? Non lo sappiamo, ma come sempre si tratta di scelte. Quel che è certo è che Nella giungla di Park Avenue è un libro divertente, sarcastico, un ritratto sociologico ben riuscito.

Quante volte abbiamo visto tutto questo in televisione, attraverso film e serie tv chiedendoci se fosse un reale ritratto della società? Ecco, Wednesday Martin ci ha dato la risposta.

Wednesday Martin

Nella giungla di Park Avenue

Traduzione di Letizia Sacchini

BookMe

Pagine: 284

Prezzo: 14,90 euro