C’è stato un periodo, quello tra gli anni ’60 e gli anni ’70, in cui gli italiani, crisi o meno, avevano una certezza: quella di poter trovare lavoro. Su questo si costruivano le basi per la vita: sposarsi, fare dei figli, avere una certa sicurezza che in qualche modo sarebbe stato possibile vivere tranquillamente. I genitori lavoravano per far studiare i loro bambini, che poi sarebbero diventati grandi e a loro volta avrebbero trovato un impiego stabile, e così via. Continua a leggere
Archivio mensile:Maggio 2017
Parlare bene è fondamentale. Un manuale per imparare ad insultare con consapevolezza.
Le parole possono ferire molto, e un insulto, se ben fatto, può provocare più dolore di uno schiaffo.
Nella vita bisogna sapersi difendere, e se necessario, saper offendere. Ma bisogna farlo bene e con proprietà di linguaggio. Per questo, se a volte non trovate la parola giusta per mettere le cose in chiaro con qualcuno, vi serve un dizionario.
A questo proposito ci ha pensato Federico Roncoroni: romanziere, saggista, curatore del fondo Piero Chiara, Roncoroni ha pubblicato con Mondadori un delizioso manuale di pronto intervento perfetto per ogni occasione che richieda un improperio. Dalla A alla Z, Ingiurie&Insulti, è un libretto che mette insieme tutte le parole, più o meno offensive, che prima o poi nella vita di ognuno di noi serviranno. Continua a leggere
Una storia che ha radici lontane, il richiamo dell’acqua e morti sospette.
Dopo La ragazza del treno, libro che nel 2015 ha avuto uno strepitoso successo tanto da diventare un film nell’anno seguente con l’interpretazione di Emily Blunt, la scrittrice Paula Hawkins pare decisa a replicare con un nuovo thriller, Dentro l’acqua, pubblicato nuovamente in Italia da Piemme.
Un coro di voci che si alternano capitolo dopo capitolo: tanti personaggi che danno vita ad una storia nera, piena di tensione, che si svolge nel nostro tempo ma ha radici nel seicento, quando le donne che venivano considerate streghe venivano affogate nel fiume, chiamato poi Stagno delle annegate. Continua a leggere
Bisogna sempre e comunque proteggere i propri figli?
Cosa si deve fare per i figli? Mettersi in discussione e fare qualsiasi cosa proteggerli? Metterli di fronte ai loro errori per farli crescere nell’onestà? E se commettono qualcosa di grave che può compromettere il loro futuro e quello dei genitori?
Esce oggi nei cinema italiani The dinner, film di Over Moverman con Richard Gere e Rebecca Hall, tratto dall’omonimo romanzo del noto autore olandese Herman Koch ( uscito nel 2010 per Neri Pozza ), che tratta proprio dei temi sopracitati. Continua a leggere
I consigli del libraio. A maggio c’è Cristina Di Canio de Il mio libro, Milano.
Iniziamo oggi un’avventura tra le librerie d’Italia. Ogni mese, un libraio diverso, per consigliare tre libri da non perdere.
Si chiama Cristina Di Canio ed è una spacciatrice di sogni.
Quando da piccola le chiedevano cosa avrebbe voluto fare da grande, rispondeva sempre “la libraia!”.
Poi è cresciuta, ha studiato, ha trovato lavoro in un’azienda e la sua vita sembrava avviata in quella direzione.
Però non era felice, al mattino non si svegliava entusiasta di andare al lavoro, voleva di più.
Volevo essere una libraia, il suo sogno di bambina era sempre dentro di lei.Così, nel 2010 ha preso una grande decisione: ha lasciato il suo lavoro serio e a tempo indeterminato e ha deciso di affittare un piccolo negozio di 30 mq, ha dipinto le pareti di lilla e ha dato vita alla sua libreria.
I tre libri consigliati da Cristina: Continua a leggere
Dal Sorriso Dancing Club, le audaci confessioni di Frank Saponara, ballerino di liscio.
Quando gli autori fanno parlare i loro personaggi , quando i loro personaggi sono del sesso opposto, succede piuttosto spesso che ci siano delle lievi sfumature che lasciano intravedere la differenza di sesso. Piccoli dettagli, che però, se si è allenati alla lettura, si colgono, inevitabilmente.
Ebbene, nel libro di cui sto per parlare, Confessioni audaci di un ballerino di liscio, il protagonista si chiama Frank Saponara, l’autrice Paola Cereda.
Cereda ha scritto una storia raccontata da Frank, e non ci sono sfumature che lascino intuire che la penna sia quella di una donna. Un complimento, questo, non affatto scontato. E il risultato è evidente: una lettura divertente e spassosa , ma a tratti anche malinconica, narrata da una testa maschile.
Frank è figlio del Carlin, che dopo l’alluvione nel Polesine nel ’51 aveva aperto, anche grazie alle preziose intuizioni della moglie, il Sorriso dancing club a Bottecchio sul Po: la balera più famosa della zona, quella che da quando è stata aperta si è sempre distinta dalle simili realtà romagnole, quella che negli anni non ha mai ceduto alla discodens che ad un tratto aveva iniziato ad imperversare tra le sale da ballo. Continua a leggere
Tra la perfezione di villette e giardini curati: matrimoni, tradimenti e ( forse ) divorzi.
Nei sobborghi delle grandi città sembra non succedere mai nulla di interessante.
Villette con giardino ben curato, bambini che possono giocare tranquillamente in mezzo alla strada, vicini che si conoscono e si frequentano e si vogliono bene. Ma se una serie tv come Desperate Housewives ci ha insegnato qualcosa, Toni Jordan, scrittrice vincitrice dell’Indie Award per due volte, sottolinea che non è tutto semplice e pacifico come sembra. E soprattutto di noia non c’è nemmeno l’ombra.
Il suo ultimo romanzo, Questo minuscolo, inutile cuore, uscito in Italia con la casa editrice Marsilio, è infatti una storia tragicomica di intrecci amorosi, matrimoni, tradimenti e divorzi. Continua a leggere
La migliore delle vite. Alla ricerca di se stessi.
Dalle situazioni più tragiche si può rinascere, si possono trovare nuovi paesaggi e nuove persone. Anche se, in fin dei conti, il passato torna sempre a bussare, e le vite degli altri possono riportarci alla nostra in maniera sconvolgente.
Il libro La migliore delle vite di David De Juan Marcos ( HarperCollins) racconta il tragico passato di Nico, ventenne spagnolo il cui fratello è misteriosamente scomparso trascinando giù con la sua assenza la madre e portando all’alcolismo il padre.
Nico decide di andarsene a Cambridge, per studiare ed iniziare una nuova esistenza. Qui incontra Gennaro, italiano suo coinquilino, e Pierre, che diventa suo grande amico e che gli presenta lei: lei, bella dagli evidenti tratti oscuri, una danese che non riesce a lasciare in pace la sua mente.
Da subito Nico intuisce che anche lei porta un peso enorme sulle spalle, un passato Continua a leggere
Un Club di assassini può essere davvero, davvero divertente.
Un mystery umoristico, un romanzo pieno di morti ammazzati e risate, per chi legge.
Qualche sera fa ho ripreso un romanzo del 1951 di Pamela Branch, autrice nata in una facoltosa famiglia britannica che ha fatto di questo stile narrativo il suo punto di forza, scrivendo diversi libri sul genere, tra cui questo, intitolato Il Club degli assassini.
Il volume è stato ripubblicato a marzo 2017 da Polillo Editore nella Collana I bassotti, e vale la pena di leggerlo, se già non l’avete fatto.
In una serata di pioggia, con luci soffuse, a letto, questa lettura non terrorizza, piuttosto fa sorridere.
Ci troviamo nel cuore di Londra, a Chelsea, dove Clifford Flush ha fondato il Club dell’Asterisco, esclusivo circolo in cui si può entrare a far parte solo se si è stati ingiustamente assolti da un’accusa di omicidio. Nessun refuso: proprio Ingiustamente. Continua a leggere
L’arminuta. Il ritorno in una famiglia sconosciuta.
L’abbandono è qualcosa di straziante. Se non se ne comprende il motivo lo è ancora di più.
E una storia d’abbandono è quella raccontata da Donatella di Pietratonio in L’arminuta ( Einaudi): un romanzo potente, la storia di una ragazzina che un giorno, senza preavviso alcuno, viene portata da quello che aveva sempre conosciuto come suo padre a casa della vera madre. Continua a leggere