Cucina e delitti in Costiera.

Una lettura perfetta per l’estate e per chi ama il giallo: è Omicidi all’acqua pazza di Umberto Cutulo ( Edizioni Clichy): un insieme di  misteri dove, come il nome suggerisce, la cucina ha un ruolo importante.

Nella splendida cornice della Costiera Amalfitana, sul Fiordo di Furore, sorge un Hotel, l’Hotel Furore appunto, composto da poche stanze e un ristorante il cui Chef, anzi cuoco perché gli chef sono quelli che vanno in tv a mortificare concorrenti e amatori e lui non li sopporta, è Omero Sgueglia. Continua a leggere



Una lunga notte di cucina e memorie.

Una notte per ricordare la propria infanzia, la propria giovinezza, tutto quello che è accaduto, e dove tutto quello che è accaduto è strettamente collegato ai profumi e ai sapori in cucina. E’ La lunga notte di Adele in cucina, romanzo di Livia Aymonino pubblicato da Giunti, a raccontarci tutto questo: la vita di Adele, che non ha ancora fatto i conti con quello che è diventata, con l’anagrafe, che non è pronta per questo, per l’arrivo dell’inverno.

Il libro è autobiografico, l’autrice parla di sé anche se si trasforma in Adele per i lettori e per questa lunga notte in cucina.

Adele fa parte della generazione arrivata oggi ai sessant’anni, quella che si avvicina alla vecchiaia senza esserne resa conto: una generazione di giovani che non ha mai fatto davvero i conti con la maturità. Come fare ad affrontare tutto ciò? Abbandonandosi alla memoria e a quello che è stato. Continua a leggere



Le donne di Jessica Shattuck, segnate da un conflitto mondiale.

Una storia che si rivolge al passato, quello che difficilmente si cancella, quando fa parte di noi stessi e delle persone a cui siamo legati.

Le donne del castello della scrittrice americana Jessica Shattuck, uscito per HarperCollins, ci riporta proprio ad un passato che non è poi così lontano. Ma lo fa in maniera  del tutto originale.

Il romanzo parla di uno dei periodi più bui della storia mondiale, quello del nazismo, della Seconda guerra mondiale, ma il punto di vista e inusuale è quello delle donne tedesche. Continua a leggere



Per voi chi vincerà il Premio Strega 2017? Scrivetelo su Letti a letto!

E’ arrivata anche quest’anno la cinquina dei finalisti del Premio Strega. Il vincitore della LXXI edizione verrà eletto giovedì 6 luglio a Roma, al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma Chi sarà secondo voi? Chi è per voi il migliore, quale di questi cinque libri avete letto a letto e preferito, e perché? Scrivetelo qui sotto!    Paolo Cognetti – Le otto montagne ( Einaudi)   Teresa Ciabatti – La più amata ( Mondadori)   Wanda Marasco – La compagnia dell anime finte ( Neri Pozza )   Alberto Rollo – Un’educazione milanese ( Manni )   Matteo Nucci – E’ giusto… Continua a leggere


Giorgiana Masi. Indagine su un mistero italiano

Il 12 maggio 1977 Giorgiana Masi rimase uccisa a Roma, al termine di una manifestazione organizzata dai Radicali.  Quell’omicidio non ha mai avuto un colpevole.

Oggi, a quarant’anni di distanza, Concetto Vecchio, giornalista e scrittore, ha pubblicato un libro, un’indagine per riportare a galla questa morte senza soluzione, cercandone una. Continua a leggere



I Gruppi di lettura non leggono solo a letto! #GruppoDiLetturaDay

Certo, spesso il momento giusto per la lettura è la sera, quando ci lasciamo alle spalle la giornata e ci rilassamo con un buon libro. 

Ma ci sono inziative che portano a leggere lungo tutto un giorno. Un esempio? Il #GruppoDi LetturaDay, la giornata nazionale dedicata ai Gruppi di Lettura, progetto di Book Media Events (firmato Isabella Borghese) patrocinato dalle Biblioteche Roma, che nasce con l’obiettivo di promuovere la lettura condivisa, di fare rete avvicinare nuovi e curiosi lettori.

Il progetto prevede la partecipazione di 17 Gruppi di Lettura che, da nord a sud Italia, hanno aderito a questa iniziativa. Cosa accadrà dunque domani 15 giugno? Continua a leggere



I consigli del libraio. A giugno c’è Maria Carmela Sciacca di Vicolo Stretto, Catania.

Maria Carmela Sciacca, #LaLibraiaGrande della Libreria Vicolo Stretto di Catania.

Odia le telecamere, ama la radio e s’intrufola in tutti i progetti pazzi che le passano tra le mani. “Terrona” nell’animo, tutta caponata e cannoli alla ricotta. Ama le chiacchiere “strizzacervello” e il confronto interculturale. Non crede che ci siano progetti giusti o sbagliati ma che ce ne sono alcuni che hanno valore per la collettività ed altri no.

Laureata in comunicazione in prima battuta a Catania e in seconda a Siena.

Emigrata nei Paesi Baschi da cui oltre all’amore nei confronti della lingua spagnola e del popolo basco si porta dietro, come il guscio di una lumaca, la consapevolezza che il detto siciliano Ci rissi ‘u surci ‘a nuci: “Dammi tempo ca ti perciu!” (Disse il topo alla noce: “Dammi tempo che ti buco!”) è una legge universale.

Crede profondamente nel valore umano della letteratura ed è certa che i libri possano essere reale strumento di evoluzione sociale. 

 

I tre libri consigliati da Maria Carmela:  Continua a leggere



La pelle si crepa, e così può accadere all’animo umano. Ma tutto si può ricomporre.

La pelle è come un foglio di carta, che appena preso in mano appare liscio, pulito, perfetto.  Ma dopo un po’, mentre lo teniamo nelle mani, inizia a stropicciarsi, sempre di più, arrivando anche a rompersi.

Il romanzo di Paola Rondini intitolato Crepapelle ( Intrecci Edizioni) è un viaggio che porta il lettore proprio attraverso l’aspetto fisico e la perfezione che in tanti cercano ossessivamente, mischiandolo con gli aspetti più umani, tra incertezze e debolezze, tra quello che la società ci impone e ciò che il cervello elabora e ci suggerisce, distaccandosi da tutto e tutti.

Greta è una cinquantenne fiorentina che ha deciso di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica al viso, per stendere definitivamente quelle linee ammorbidite del volto che è solita stirare con le dita. Greta non vuole invecchiare, e dopo essersi separata dal marito e aver visto partire il figlio ventenne per l’estero, prende appuntamento con il Dottor Giacomo Selvi alla Clinica Monteverde. Continua a leggere



Violetta Bellocchio e Sara, che vuol dire principessa.

Sara ha quindici anni quando decide di andarsene della bassa Emilia, lasciare casa e genitori senza dire nulla a nessuno per arrivare a Milano, trovarsi un lavoro, fare strada nel mondo dello spettacolo.

Siamo negli anni ottanta, e questa storia è racchiusa nell’ultimo libro di Violetta Bellocchio, Mi chiamo Sara, vuol dire principessa (Marsilio). Sara è bella, è affascinante, unica. La sua  missione è essere presa sotto l’ala del trentenne Antonio, famoso deejay bravo nel lanciare talenti che in realtà talenti non sono. Così, dopo aver aspettato per giorni, finalmente Sara riesce a parlargli e Antonio rimane stregato dall’adolescente che ha di fronte. Tanto da procurarle una carriera e anche un tetto sotto al quale vivere: quello di casa sua. Tra i due inizia una relazione, nonostante la differenza d’età. Il rapporto tra i due è fatto di gelosie, di squilibri.

Antonio trasforma Sara in una cantante pop, nonostante lei non abbia alcuna capacità nel canto, facendola cantare in playback, la presenta al pubblico col nome di Roxana, le crea nuova identità e nuova vita, e la manda in tour per l’Italia insieme ad una band di giovani musicisti. Continua a leggere



Un saluto a tutti i lettori italiani da Paula Hawkins, in esclusiva su Letti a letto!

Pochi giorni fa abbiamo parlato qui di Dentro l’acqua, l’ultimo romanzo di Paula Hawkins, già autrice del bestseller internazionale La ragazza del treno. 

Sotto riportiamo la recensione per chi ancora non avesse letto questo nuovo romanzo edito Piemme, e se cliccate qui, potete vedere il filmato di Paula dedicato a voi! 

Video:  Un saluto ai lettori italiani da Paula Hawkins

 

Dopo La ragazza del treno, libro che nel 2015 ha avuto uno strepitoso successo tanto da diventare un film nell’anno seguente con l’interpretazione di Emily Blunt, la scrittrice Paula Hawkins pare decisa a replicare con un nuovo thriller, Dentro l’acqua, pubblicato nuovamente in Italia da Piemme.
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