Tornare dal bosco

Non è prevedibile, non si può sapere come reagiremo ad un forte lutto. Non si può conoscere prima la sofferenza e cosa sarà di noi. Non lo sa nemmeno Silvia, la maestra Silvia, la protagonista di Tornare dal bosco, romanzo di Maddalena Vaglio Tanet entrato nei dodici candidati al Premio Strega 2023.

In questa storia, che prende più di uno spunto dalla realtà, l’autrice descrive perciò il dolore di Silvia, che ha perso Giovanna, una sua alunna di appena undici anni.

Siamo negli anni ’70,  Giovanna si è tolta la vita buttandosi da un ponte, e lei, che non aveva saputo affrontare al meglio lo scarso rendimento della ragazzina a scuola e i suoi comportamenti, che forse avrebbe dovuto parlare meglio e di più con la famiglia, si sente responsabile.

Così Silvia sparisce, inghiottita dal bosco che circonda la piccola comunità di Bioglio, che la cerca, si preoccupa insieme al cugino della maestra, che è più di un cugino, è quasi un fratello. Forse però è troppo tardi per trovare e salvarla. Il paese è di montagna e le paure e i sentimenti, che pure non possono essere negati, non possono nemmeno essere nominati. Continua a leggere

Per voi chi vincerà il Premio Strega 2017? Scrivetelo su Letti a letto!

E’ arrivata anche quest’anno la cinquina dei finalisti del Premio Strega. Il vincitore della LXXI edizione verrà eletto giovedì 6 luglio a Roma, al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma

Chi sarà secondo voi? Chi è per voi il migliore, quale di questi cinque libri avete letto a letto e preferito, e perché? Scrivetelo qui sotto! 

 

Paolo Cognetti – Le otto montagne ( Einaudi)

 

Teresa Ciabatti – La più amata ( Mondadori)

 

Wanda Marasco – La compagnia dell anime finte ( Neri Pozza )

 

Alberto Rollo – Un’educazione milanese ( Manni )

 

Matteo Nucci – E’ giusto obbedire alla notte ( Ponte alle Grazie )