I consigli del libraio. A settembre ci sono Carmelo e Carla, di Libri e Bar Pallotta, Roma.

In piazza Ponte Milvio, centro della movida romana, davanti al ponte su cui si
svolse la battaglia tra Costantino e Massenzio e più di recente quella dei lucchetti, lì c’è Libri e Bar Pallotta. E’ qui che Carmelo e Carla, amici prima che colleghi, scelgono i libri, i cataloghi, le iniziative, gli autori da ospitare
portandoli  a “Libri a Mollo”, manifestazione da loro creata e che offre la possibilità di bere un cocktail sentendo parlare di un libro.

Per loro ogni libro è nuovo se non lo si è già letto, nessuna data di scadenza è determinata dal continuo avvicendarsi di titoli, uscite, novità, cercando ogni giorno di creare un’oasi di serenità. Qui, in pieno clima Malvaldiano, gruppi di vecchietti parlano di sport e acciacchi tra i libri per niente intimoriti anzi convivendo tranquillamente con i lettori che tra un caffè e un cappuccino scelgono e sfogliano i libri.

I tre libri consigliati da Carla e Carmelo: 

 

Una vita come tante – Hanya Yanagihara (Sellerio)

A brillare sono solo quattro piccole vite, quelle degli amici JB, Malcolm, Willem e Jude. L’autrice ci racconta la complessità della vita senza alcun riguardo, ma amicizia, amore, disponibilità, accoglienza e tenerezza commuovono molto più della brutalità e degli abusi subiti da uno dei protagonisti. E’ un libro imponente (il traduttore è Luca Briasco) con le sue 1.104 pagine, lo si legge senza potersene staccare e si piange e si vive, pagina dopo pagina, una vita come tante.

 

 

 

Il mare dove non si tocca – Fabio Genovesi (Mondadori)

Il mare è una costante nei libri di Fabio Genovesi, e non potrebbe essere altrimenti per chi ci vive. Fabio ha sei anni, due genitori e una decina di nonni e se già averne quattro è una ricchezza, figuriamoci dieci. Fabio parla di ciò che conosce, del percorso della sua vita che l’ha portato a innamorarsene e a raccontarla e lo fa con un romanzo luminoso e colorato che ci fa ridere e commuovere in un attimo.

 

 

 

 

L’incantesimo delle civette – Amedeo La Mattina (edizioni e/o)

A Partinico, nell’estate del 1967 arriva la troupe del “Giorno della civetta”, il film tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia: un’invasione, ma senza armi e senza guerrieri che cambierà per sempre la vita del protagonista Luca e dei suoi amici.

E’ un romanzo di formazione anche per il modo che Amedeo ha trovato nel parlare di mafia, delicato e tenero, ma  implacabile nel descrivere i meccanismi con cui s’insinua nella quotidianità

 

 

Libri e Bar Pallotta:  Piazzale Ponte Milvio, 23 Roma