La provincia è sagra.

Un supereroe con tovaglia a quadri come mantello e un cappelletto sul petto. Così si presenta La provincia è sagra – Resistenza culinaria di un mondo in disfatta, nuovo libro del ferrarese Enrico Dal Buono, pubblicato da Historica  Edizioni.

Questo phamplet, scritto con tono ironico, racconta le sagre di provincia, nate per lo più negli anni ’90, ” feste di partito senza partito” , quelle che ancora resistono e che l’autore ci racconta tramite i personaggi che ne prendono parte, tramite il dialetto che tende a scomparire, tramite l’occhio di chi ha abbandonato la provincia, proprio come Dal Buono, per andare a vivere nelle grandi città, per trovare la possibilità di un lavoro migliore, per essere più libero, per espandere la propria mentalità.

Ma l’eroe non è chi ha lasciato le provincie, probabilmente è chi ha deciso di restare. E quando nella provincia sei nato, poi ci torni, e ci torni ancora, per rivedere tutti quei personaggi che solo lì possono esistere, i matti del paese, le vecchie conoscenze che non cambiano mai e che ritrovi dentro al solito bar, solito perché non ce n’è un altro in paese. 

E così nella provincia emiliana dove Enrico Dal Buono è nato, le sagre ci sono ancora: c’è la Festa della salama, quella del tortello di zucca e via dicendo,  ma non sono più le stesse. C’è meno gente, c’è meno senso politico, meno ideologia, c’è una sorta di crisi d’identità tra un piatto di tortelli e una porzione di rane, tra le persone sedute sulle sedie di plastica e quelle che ballano mentre l’orchestra suona.

Chi viene definito millennial, come lo scrittore ( classe 1982), può capire bene quanto il librino racconta: si va via, si cerca qualcosa di grande altrove, si prova anche a togliersi quell’aria da provinciale che però sembra rimanere attaccata senza via di scampo quando si incontrano persone che nella metropoli ci sono nate. Tuttavia rimane quella voglia di tornare a vedere le facce note, tutte quelle del paese. I punti fermi.

Enrico Dal Buono

La provincia è sagra. Resistenza culinaria di un mondo in disfatta

Historica Edizioni

Pagine: 101

Prezzo: 12,00 euro