Quella del piemontese Giovanni Ferrario è una vita piuttosto banale. Da ragazzo, al liceo, soffre la condizione della provincia e l’atteggiamento dei provinciali, compreso quello della madre, una donna invadente.
Giovanni soffre la sua condizione, la monotonia della sua esistenza persino la sua prima cotta. Ferrario è il personaggio raccontato da Mariateresa Boffo in Il cuore del polpo ( Enrico Damiani Editore), che conosciamo attraverso la sua vita e le sue storie, le tre storie che come un polpo Giovanni avvolge, avviluppa e tiene strette. I tre cuori.
Chi sono le tre donne? Julie, francese incontrata a sedici anni in vacanza, e poi la siciliana Carmela, avvocato, e infine Bianca, moglie e madre del figlio di Giovanni, Massimiliano.
Sono tre donne che lo abbandonano, che si allontanano da lui. Giovanni cresce, diventa uomo, fisicamente ma non caratterialmente.
Quello che l’autrice racconta in questo romanzo è sostanzialmente la crisi della mascolinità, l’incapacità di destreggiarsi e al contempo d i lasciare andare. La vera, grande crisi per il protagonista, però arriverà con la morte della madre.
Mariateresa Boffo
Il cuore del polpo
Enrico Damiani Editore
Pagine: 317
Prezzo: 18,00 euro