Nina è una ragazzina undicenne che in seguito ad un incidente ha perso l’udito. La sua vita è inevitabilmente cambiata, ma un impianto cocleare le ha permesso di tornare quasi del tutto alla normalità, alla vita così come la conosceva prima. Se non fosse per quegli incubi che la colgono la notte, quando l’impianto viene tolto e situazioni terribili si formano nella sua mente. Nina è il personaggio ci Lorenza Ghinelli, che abbiamo già avuto modo di conoscere in Tracce dal silenzio, romanzo precedente a Bunny boy, uscito di recente per Marsilio.
Nina vive con i genitori e il fratello maggiore Alfredo, tutti si occupano di lei e delle sue fragilità, dovute non solo al suo incidente ma anche ad un episodio traumatico che l’ha coinvolta da poco. Quegli incubi sembrano arrivare da lì. Ma ad un tratto appare chiaro che siano anche premonizioni su fatti di cronaca nera che stanno minacciando la città. Continua a leggere