La scrittrice Marilù Oliva torna in libreria con un romanzo uscito per la prima volta nel 2014, ma oggi riproposto dalla casa editrice Solferino: Le sultane.
Il lettore si ritrova a Bologna, in un condominio popolare di via Damasco. Qui conosciamo le Sultane: Wilma, Mafalda e Nunzia. Sono tre ultrasettantenni, che regnano incontrastate.
Wilma è una venditrice ambulante, che porta le sue verdure e i frutti migliori alle amiche e una sofferenza indicibile per la morte del figlio Juri. Le rimane la figlia Melania, ma con lei il rapporto è difficile, la ragazza è entrata in una specie di setta, i loro dialoghi sono pieni d’ira e incomprensioni. Mafalda è invece tirchia oltre ogni limite, ricicla tutto ciò che può e accudisce, a modo suo, il marito malato di Alzheimer, sempre sotto le critiche del figlio. Infine Nunzia, vedova, affetta da elefantiasi alle gambe, ha un fratello alcolista mentre lei ha un evidente problema col cibo,. troppo quello che ingurgita.
Le vite delle tre vanno faticosamente avanti, nonostante le malattie, i litigi e le ripicche. Litigi e ripicche soprattutto con e verso la vicina di casa Carmela, rumorosa, cafona, che non chiede mai scusa e non si preoccupa minimamente per gli altri. Insomma, non è una vita facile quella degli abitanti di Via Damasco, e le tre amiche, che si tengono compagnia, giocano a carte, mangiano insieme, prosegue come può. Ma ci sono momenti in cui la rabbia, la frustrazione e le delusioni sono tante e tali da non riuscire a mantenere il controllo. E tutto in un attimo cambia.
La bravura di Marilù Oliva non viene meno. Le Sultane è una commedia noir, grottesca e divertente, colma di equivoci che non possono che rendere avvincente l’intera lettura. Ma c’è anche di più: una riflessione sulle difficili condizioni umane e sui rapporti.
Marilù Oliva
Le Sultane
Solferino
Pagine: 256
Prezzo: 13,00 euro