Ma sotto questa ansia educativa si nasconde altro. Un non detto che cresce tra le righe, un’inquietudine sottile che diventa opprimente. Perché tanto controllo? Perché tanto terrore?

Con una scrittura chirurgica Hjorth porta il lettore in un crescendo di rivelazioni. Il passato non è un semplice ricordo, è un campo di battaglia, un luogo in cui la protagonista continua a tornare per cercare qualcosa che le è sfuggito. E alla fine, dopo tante ripetizioni, la verità si insinua tra le parole. Una verità scomoda, dolorosa, impossibile da ignorare.
Ripetizione non è solo il racconto di un rapporto tra madre e figlia. È una riflessione spietata sulla memoria, sulla solitudine, su ciò che viene nascosto e taciuto per troppo tempo. È la storia di una donna che cerca di ricostruire se stessa pezzo dopo pezzo, scavando nelle crepe di un passato che chiede di essere guardato in faccia. E lo fa con la maestria di una scrittrice capace di trasformare ogni parola in un coltello affilato.
Vigdis Hjorth
Ripetizione
Traduzione di Margherita Podestà Heir
Fazi
Pagine: 141
Prezzo: 18,00 euro