Ma Nulla materno è un racconto sul rapporto madre/figlia, su quel filo che non si spezza nemmeno nella morte e che anzi proprio nel lutto trova la forza di farsi domanda, di voler sapere, di reclamare una verità.

Non importa quanto incerta o arbitraria: l’importante è che sia detta. Christine Vescoli, con una lingua potentissima e precisa, firma il terzo e ultimo movimento di una trilogia femminile sul lutto e sull’identità.
Ma qui la perdita è anche conquista, perché in quel nulla che la madre ha lasciato, la figlia trova finalmente uno spazio dove abitare, una voce con cui parlare. E scrivere.
Christine Vescoli
Nulla materno
Alphabeta Verlag
Traduzione di Cristina Vezzaro
Pagine: 149
Prezzo: 16,00 euro