Con stile graffiante e una penna che da vita a storie potenti, Donatella Di Pietrantonio è tornata in libreria con Borgo Sud, libro pubblicato da Einaudi e finalista al Premio Strega che riprende un altro romanzo dell’autrice, il bellissimo L’Arminuta.
Qui la protagonista de L’arminuta è adulta, atta ad affrontare il suo passato, i suoi fantasmi, le sofferenze, tutto quello che è necessario per poter guardare al futuro.
Per fare tutto questo è necessario il ritorno proprio a Borgo Sud, in Abruzzo, dove si trova la sorella Adriana, rientrata anni prima nella sua vita, come un uragano, portando scompiglio e un figlio appena nato mentre bussa alla porta della sorella e di suo marito a Pescara.
Le due sorelle sono diverse ma hanno un passato in comune, figlie di nessuna madre, bisognose di presenza e amore quando invece sono state abituate all’assenza.
Ma avere bisogno di affetto non vuol dire necessariamente saperlo accettare anche quando arriva. L’infanzia lascia sempre degli spettri, e in questo caso gli spettri sono molti.
Cosa è successo ad Adriana? Perché tutto ad un tratto ha deciso di far capolino nella vita della sorella? E come mai la protagonista decide di partire per andare da lei?
Di Pietrantonio racconta mondi difficili, e Borgo Sud appare scenario perfetto tra le pagine, aspra periferia dove le donne osservano le onde del mare in attesa che questo restituisca loro compagni e mariti.
Borgo Sud è una storia forte, un pugno allo stomaco, un intreccio e un dissolvimento di vite perfettamente descritti dalla scrittrice abruzzese.
Donatella Di Pietrantonio
Borgo Sud
Einaudi
Pagine: 168
Prezzo: 18,00 euro