Sul corpo del diavolo

La storia di Felix Kersten è un esempio straordinario di eroismo nascosto, e Fernando Coratelli ce lo restituisce con forza in Sul corpo del diavolo, edito da Ovepossibile Edizioni. Non si tratta solo un romanzo storico, ma del viaggio di un uomo ordinario che affronta il male più assoluto, giocando una partita pericolosa ai margini del potere nazista.

Kersten, medico finlandese esperto di tecniche olistiche, entra nella Berlino del Terzo Reich come fisioterapista personale di Heinrich Himmler, il cuore nero delle SS. Ma sotto la divisa Himmler è vulnerabile, ossessionato dal dolore, e Kersten sa come usare questa debolezza per salvare vite.

Coratelli ci porta nei meandri del potere, mostrandoci i volti dietro la crudeltà e la resistenza di un uomo che, senza armi, sfida il diavolo in persona. Tra trattative segrete e decisioni che cambiano il destino di migliaia di persone, Kersten diventa la prima spia alleata nel cuore dell’Ordine Nero, liberando prigionieri politici, ebrei, e persino alcune delle donne francesi per cui Charles de Gaulle gli avrebbe voluto conferire la Legion d’onore.

Ma la storia non premia sempre i giusti: Kersten è morto d’infarto prima di ricevere il riconoscimento che avrebbe potuto strapparlo all’oblio.