Sulla chaise-longue

Marghanita Laski è nata nel 1915 a Manchester da una famiglia di intellettuali ebrei; diventata scrittrice, ha dato vita nel 1953 ad un breve romanzo che oggi viene riproposto dalla  piccola casa editrice 8TTO Edizioni ( che nel sito ha introdotto il bugiardino per ogni titolo pubblicato con tanto di indicazioni, posologia ed effetti collaterali )  intitolato Sulla chaise- longue; un libro che fa leva sulle paure umane, sugli incubi. Un romanzo gotico che vuole creare inquietudine, e ci riesce.

In un mondo in cui il ruolo della donna è ancora marginale, ci troviamo in Inghilterra, in una casa a schiera in stile Regency, in cui vivono due coniugi, Melanie e Guy. Melanie è convalescente, sta cercando di uscire dalla tubercolosi e la sua salute è ancora precaria, ma non ne può più di stare a letto, e come una bambina si fa curare dal marito, da medico e dalla governante. Un giorno le viene permesso di abbandonare la camera da letto per guadagnare il piccolo soggiorno in cui è stata posizionata una vecchia chaise -longue con fodera a fiori un pochino rovinata, certamente non bella, anzi. Il mobile è troppo grande e tozzo. stona nel contesto, ma Melanie l’aveva vista e comprata  in un negozio di antiquariato dove in realtà stava cercando una culla. Continua a leggere



Crescere con il mondo di Piccole donne

Le piccole donne di Louisa May Alcott non passeranno mai di moda. Le sorelle March hanno ancora da insegnare, e lo fanno dal 1868. Ogni personaggio della Alcott è unico, con le sue doti, con i suoi difetti, ma queste figure, così diverse tra loro, alla fine trovano punti comuni, che rendono inossidabili i rapporti e che sono quelli che si devono portare avanti lungo l’intera vita. Tutto ciò vale anche nella vita reale di ognuno di noi, ed ecco quindi svelato il mistero, se mai lo è stato, dell’enorme successo del romanzo.

Di quanto detto ha certamente fatto tesoro Carolina Capria, che per DeAgostini ha pubblicato un libro per ragazzi intitolato per l’appunto Nel mondo di piccole donne – 15 parole per diventare grandi: grandi proprio come diventano protagoniste del libro di Louisa May Alcott, che imparano dai loro sbagli per migliorarsi sempre. Perché diventare grandi non è semplice ed è impossibile crescere se non si commettono errori.   Continua a leggere



Teresa sulla luna

“Nata a Matera e morta a Roma. Gran stronza”: ecco l’epitaffio che Errico Buonanno avrebbe pensato per la nonna, Teresa Piserchia, che racconta in Teresa sulla luna. Vita, musica e peccati di mia nonna millantatrice ( Solferino), romanzo ironico, esilarante, la vita di una donna che ha vissuto raccontando il suo successo e la sua bellezza ad un nipote che avrebbe voluto essere come tutti i bambini della sua età, fare merenda con il Mulino Bianco e invece veniva prelevato da scuola senza avviso dalla nonna per andare in cerca di reperti storici.

Teresa, come da titolo, era una millantatrice, raccontava di esser stata donna di spettacolo, musa di numerosi artisti e dei più grandi scrittori del ‘900, amata da tutti perché era bellissima. Peccato che di quanto narrava, tranne sulla sua evidente bellezza,  non esistesse alcuna reale prova. Teresa si presentava ovunque con nome e cognome “Teresa Piserchia!” come se tutti dovessero sapere chi avevano di fronte.

In Teresa sulla luna Errico Buonanno narra così le presunte gesta della nonna che lo ha cresciuto a suon di idee irrealizzabili e manie di grandezza, preparandolo ad una vita di frustrazioni. Continua a leggere



Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo

Dalle menti di Francesco Dominelli e Alessandro Locatelli è nata nel 2014 su Facebook la pagina Se i social network fossero sempre esistiti, un profilo divertente e intelligente che si pone in modo del tutto ironico una domanda: cosa sarebbe successo se grandi personaggi del passato vivessero nel mondo di oggi?

Da qui è nato il libro Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo, pubblicato da Longanesi.

Parliamo dunque di quei personaggi che sono diventati famosi, che hanno lasciato un segno importante nella storia in tanti e differenti campi, Da Charles Bukowski a Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, da Giacomo Leopardi a Freddy Mercury, Da Cesare Pavese a Mary Shelley e Marylin Monroe. Persone che di fatto sembrano non avere molto in comune, tranne una: oggi, attraverso i leoni da tastiera e il web, sarebbero stati certamente presi di mira. Continua a leggere



Le Stories di #Artusi

La scienza in cucina e L’arte di mangiar bene di Artusi è più di un libro di cucina, è un capolavoro per chiunque si sia messo ai fornelli e abbia ciabattato in cucina. Tutte le cuoche avevano l’Artusi.

Ma chi era l’uomo Artusi? A raccontarlo oggi in un nuovo libro sono Luisanna Masnieri, personaggio amato della cucina e Angela Simonelli, professione architetto ma, ça va sans dire, amante del buon cibo. In Le Stories di #Artusi – Vita, ricette e miracoli dell’uomo che ha rivoluzionato la cucina degli italiani, pubblicato da Giunti, sono contenute cinquanta ricette geniali, parola di autrici dell’uomo della cucina.

Artusi di nome faceva Pellegrino: nato a Forlimpopoli nel 1820, unico maschio ad arrivare all’età adulta tra dodici figli, in una terra povera faceva una vita discretamente agiata. Era anche un po’ svogliato se vogliamo dirla tutta, specie a scuola, sempre in vena di bravate.

Per dar lui una raddrizzata, quando ha vent’anni, il padre, uomo d’affari severo, lo porta con sé per mercati e fiere in tutta Italia per imparare a commerciare stoffe e spezie. Ma la vita di Artusi non è sempre stata facile: nel 1848 scoppiano tumulti in tutta Italia, inizia il Risorgimento, Pellegrino si iscriverà alla Giovine Italia di Mazzini, pur non avendo grandi ideali. Pellegrino inizia però così a girare per lo Stivale e ad apprezzare il cibo di ogni zona, diventando il più autorevole esperto di cucina di una penisola appena riunita. Continua a leggere



I consigli del libraio: a ottobre ci sono Marta Fant e Carmen De Lazzer della Libreria Le due zitelle, Belluno

La Libreria Le due Zitelle nasce prima dei suoi muri.Questo nome infatti, c’è stato suggerito dalle protagoniste dei libri di Andrea Vitali. 

E’ nata il 3 novembre 2017 e questa domenica festeggeremo il nostro secondo compleanno. Il fortunato incontro è nato in una libreria e da li’ il sogno di aprirne una nostra ha preso forma.Ogni mattina ci piace raccontarci i libri che leggiamo e farci raccontare dai lettori i loro.

Ci sentiamo libere.

Puntiamo molto sulle case editrici indipendenti non trascurando i classici e qualche titolo di punta.Il settore letteratura per l’infanzia e le graphic novel sono sempre in prima linea.Siamo una libreria che ha tanta voglia di crescere grazie ai libri e ai nostri lettori.

I tre libri consigliati da Marta e Carmen:

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Un uomo in fiamme

Un uomo in fiamme di Marco Cubeddu , pompiere e scrittore, è un libro che non lascia indifferenti: pubblicato da Giunti, la trama racconta proprio la vita di un pompiere, Roberto Franzini, dentro e fuori il lavoro, una professione importante, ma che vanta spesso ben pochi riconoscimenti.

Roberto è sulla quarantina, è cresciuto a Sampierdarena, Genova, all’ombra di un padre guarda caso  ex pompiere, ex caposquadra eroe del rogo della Iplom, e di un fratello maggiore, bello, in gamba, che ha seguito le orme paterne non per dovere ma per passione, per quel senso di dovere di essere utile, di aiutare il prossimo.

Quando il  figlio maggiore, il prediletto, muore, per Roberto sembra non esserci scampo: deve dar seguito ai suoi insegnamenti, mettere da parte le insicurezze che hanno sempre preso il sopravvento su di lui, la certezza di essere un debole, il figlio di cui suo padre non andrà mai fiero, e fare quello che va fatto. Continua a leggere



Il mondo in un Cloud. The warehouse.

Il mondo oramai è in una bolla, o meglio in una nuvola, un Cloud. E Cloud è la mega corporation leader nella distribuzione di ogni genere, una sorta di Amazon all’ennesima potenza, i cui impiegati vivono in città realizzate ad hoc, le Mother Cloud appunto:  mini appartamenti, ristoranti, negozi e tutto quello che può servire per vivere. Una vita in cattività.

Ecco il mondo raccontato da Rob Hart in The Warehouse ( DeA Planeta) , un romanzo che racconta un futuro forse distopico ma nemmeno troppo fantascientifico. Non esiste più il mondo così come lo conosciamo, le città come le viviamo, in The Warehouse il mondo al di fuori del Cloud non esiste praticamente più. Ad inventare tutto questo è stato Gibson Wells, che conosciamo arrivato agli ultimi giorni di vita a causa di una malattia che lo sta portando via velocemente. Gibson decide di raccontarsi sul web, in una sorta di Diario dove narra la nascita di qualcosa che poi è diventato enorme, mondiale. In Cloud  possono lavorare tutti: dai magazzinieri, agli spedizionieri, alla sicurezza, ogni ruolo contrassegnato da una maglia di colore diverso. Continua a leggere



I consigli del libraio: a settembre c’è Teresa Stefanetti, della Libreria del Corso, Trapani

La Libreria Del Corso da diversi lustri é un punto di riferimento in città.
“ci vediamo in centro da Teresa” é un modo comune, a Trapani, per darsi appuntamento in libreria, magari per sfogliare le ultime novità, oppure un volume di pregio tra  banconi, espositori o sulle scale che portano all’elegante soppalco del negozio.
In libreria, sotto la protezione di una meravigliosa insegna liberty i lettori si riuniscono, si ritrovano, si danno appuntamento. Come in tutte le librerie vere, quelle “against Amazon” per intenderci, ci si va spesso anche solo per scambiare due chiacchiere sulle ultime uscite editoriali, sui film, sugli spettacoli teatrali… Il bello poi é che tra un aperitivo per la presentazione di un libro o un concerto di archi e di chitarre, una mostra di quadri o foto artistiche ci si sente sempre ben accetti, accolti, a casa.

I tre libri consigliati da Teresa: Continua a leggere



Shizo Kanakuri, il guardiano della collina dei ciliegi

Basandosi su una storia vera, Franco Faggiani, autore dello splendido romanzo La manutenzione dei sensi , racconta ora ai lettori la storia di Shizo Kanakuri, maratoneta giapponese che venne scelto per rappresentare il suo paese alle Olimpiadi del 1912 in Svezia.

La vita di Shizo, qui romanzata e in  parte di fantasia, come lo stesso autore ammette in postfazione, è quindi in libreria con il titolo Il guardiano della collina dei ciliegi ( Fazi): una storia commovente, poetica, colma di incredibili e avvincenti vicende. Continua a leggere