Wilma Montesi, Una storia sbagliata

11 aprile 1953. Sono trascorsi settant’anni dalla morte di Wilma Montesi, la ragazza romana di appena ventuno anni trovata cadavere sulla spiaggia di Torvaianica. Ci sono storie che non hanno fine perché non hanno un colpevole, non  hanno un senso. E questa storia tutta italiana continua a far discutere. Così la romana Chiara Ricci ha deciso di riportarla in primo piano con un libro pubblicato da Golem Edizioni : Wilma Montesi, una storia sbagliata.

Come è morta Wilma? Omicidio? Suicidio? Disgrazia? E’ un mistero che in molti hanno provato a risolvere. C’è stata un’inchiesta, un processo, centinaia di testimoni e dichiarazioni, eppure gli inquirenti sono arrivati alla conclusione che si sia trattato di un decesso per pediluvio. Quel giorno Wilma, che da un po’ accusava un fastidio al piede, era andata, da sola, a passeggiare lungo il mare, e da lì, non ha fatto più ritorno. Continua a leggere



1999. Un serial killer si aggira per Bolzano. O forse non è proprio così.

 

 

 

 

 

 

 

 

Un libro dai numerosi personaggi, che si conoscono via via che le pagine scorrono. Personaggi che sembrano non avere nulla o poco in comune, e invece, mentre il quadro inizia a delinearsi, tutto prende forma e i tasselli combaciano perfettamente. Queste figure  hanno molto più di qualcosa in comune. Nessuno muore in sogno della bolzanina Katia Tenti, pubblicato da Marsilio, è un thriller in piena regola, un romanzo che si legge rapidamente nonostante le quattrocentododici pagine: questo perché  si crea il trasporto fondamentale per la  riuscita di un libro che vuole portare il lettore a cimentarsi nell’impresa di scoprire chi ha ucciso, e perché. Continua a leggere