La voce del buio

Villa Imperiale, sul Passo della Mendola, era un luogo di feste, allegro, sino a quando è diventato una casa di riposo per anziani.

E da quel momento fatti molto strani sono accaduti. Con scadenza di due anni, alcuni ospiti della villa spariscono nel nulla, come inghiottiti dal bosco attorno. Vengono trovati i loro indumenti, le loro cose, come lasciate apposta lì prima di imboccare la strada del non ritorno. Perché queste persone non vengono mai ritrovate, né vive, né morte.

E’ così che comincia il romanzo di Gigi Paoli La voce del buio ( Giunti), che vede protagonista il professor Piero Montecchi. Continua a leggere