La nostalgia che avremo di noi

La Nostalgia che Avremo di noi, esordio letterario di Anna Voltaggio pubblicato da Neri Pozza, si presenta come un libro di racconti che esplorano la complessità del desiderio umano.

L’autrice ha pensato e scritto racconti di frammentano e poi si ricompongono, permettendo ai fantasmi della vita di muoversi con naturalezza, giocando con la nostalgia, riflettendo sul tempo e sulle intermittenze del presente.

I personaggi di Voltaggio sono nostalgici di un passato enigmatico, con un’interpretazione dell’amore come forma illusoria. Vivono di tenerezze e desideri che sono rimasti in sospeso, di  sentimenti da controllare. La scrittrice riesce a esplorare l’erotismo, il piacere.

Attraverso voci perdute e storie di personaggi che hanno età comprese tra  i quaranta e i cinquant’anni, Anna Voltaggio affronta la nostalgia come uno dei poli principali.

I protagonisti avrebbero desiderato essere diversi da ciò che sono diventati.

Se  il futuro non offre promesse rassicuranti, il presente è fatto di legami incerti e consapevolezze dei propri difetti.