Una morte onorevole

Torna in libreria il Commissario Luca Botero, alias l’Amish, personaggio nato dalla penna di Paolo Roversi, con una nuova indagine intitolata Una morte onorevole ( Mondadori).

Botero è un personaggio affascinante e unico nel suo genere per il suo approccio investigativo decisamente retrò, senza cellulari e computer, ma con una memoria eidetica e una mente deduttiva brillante che rinuncia consapevolmente alla tecnologia moderna, preferendo affidarsi a un mix di osservazione, inferenze e attenzione alla prossemica, proprio come un detective d’altri tempi.

La trama si sviluppa nella Milano  post-Expo del 2015, con il lussuoso Savoy come teatro del crimine. Qui, l’onorevole Vincenzo Greco viene trovato morto durante una celebrazione legata alla fine dell’EXPO e al progetto della nuova tangenziale est esterna di Milano, la TEEM.

Cambio vita, vado al sud

Vivere in una città frenetica come Milano, immersi nel lavoro e nel traffico cittadino può andare bene, o forse no. Bisogna prendere le misure, decidere cosa è meglio per noi. Andare a vivere al sud, dove la vita è più calma e probabilmente salutare, può rappresentare una soluzione, certo, ma  bisogna prendere una decisione non da poco, e come in tutte le cose, anche avere u n pizzico di fortuna.

Un cambio così radicale l’ha fatto Alessandro Brunello, noto per il suo passato come comico e autore per Zelig, Rai 2, Radio 105 e come pioniere del crowdfunding. Brunello, a quarantasei anni, decide di abbandonare la frenetica vita milanese per trasferirsi in Puglia, alla ricerca di una felicità autentica e duratura. E ci racconta tutto in Cambio vita, vado al sud – diventare terroni e vivere felici.

Il libro, pubblicato da Salani,  inizia con una riflessione sulla malinconia tipica della fine delle vacanze estive, un sentimento che l’autore confessa di non provare più dopo aver cambiato radicalmente la sua vita. La narrazione di Brunello è impregnata di ironia e introspezione, rendendo il lettore partecipe del suo percorso di riscoperta e rinascita. L’idea centrale del libro è che lo stile di vita di ciascuno di noi è una scelta personale, spesso archiviata tra i pensieri semplici che sorprendentemente riaffiorano, ma che raramente vengono seguiti fino in fondo.

Elegante da morire

Che risate nel cinico mondo pieno di lustrini della moda raccontato da Renata Molho, giornalista al suo primo romanzo. Elegante da morire ( Baldini+Castoldi).

La scena non può che aprirsi a Milano: Madame JesaisTou ( alisas Gaetana Pizzuti), nota direttrice di altrettanto famosa rivista, viene trovata morta nel bagno di un esclusivo locale, uccisa con uno stiletto.  Gli invitati alla festa scambiano la scena con il sangue che fa pendant con i capelli rossi della vittima  per una performance artistica, riflettendo il cinismo e la superficialità dell’ambiente. Solo l’addetta alle pulizie, estranea a quel mondo, capisce la verità il giorno dopo. Molho crea personaggi dai nomi evocativi come Madame Jasais Tout, Only Money, Ernesto J’Adore e Gabrielle Levent Contraire, ognuno rappresentante diverse dinamiche e ipocrisie della moda.

Giochi di ruolo

Nel nuovo romanzo di Gabriella Genisi, Giochi di ruolo (Marsilio,), ci troviamo immersi in un’indagine intricata condotta dall’affascinante  vicequestore Giancarlo Caruso.

Gli appassionati lettori di Genisi conoscono questa figura, legata a Lolita Lobosco, la protagonista iconica dell’autrice, e infatti si tratta di uno spin-off. E sebbene Lolita non sia al centro della scena, la sua presenza aleggia come una guida spirituale e un mentore nei momenti più critici per Caruso.

Caruso, siciliano dal fascino irresistibile, ha accettato il ruolo di primo dirigente presso il commissariato di Manfredonia per sfuggire al dolore della sua rottura con Lolita.

La storia comincia con l’esplosione della sua auto che causa la morte del suo amato cane Buck, e si complicano quando a Siponto,  all’interno di una villa, una donna trova il corpo senza vita del fidanzato, Savino Vitulano. Il decesso è sospetto, vicino al cadavere tracce di Fentanyl.

Virginia Apgar – L’intuizione geniale

È interessante conoscere e immergersi nella straordinaria vita di una figura pionieristica della medicina moderna come Virginia Apgar.

Grazie al libro Virginia Apgar – L’intuizione geniale, Emilia Covini ci permette di farlo, raccontandoci una donna che ha rivoluzionato il campo dell’anestesia ostetrica con la sua invenzione dell’indice di Apgar.

Ma questo libro, pubblicato da Morellini,  è molto più di una semplice biografia: è un viaggio attraverso le passioni, le sfide e i successi di una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della medicina, una donna che ha dovuto lottare in un mondo dominato dagli uomini per ottenere il riconoscimento che meritava. Nonostante gli ostacoli e i pregiudizi dell’epoca, Apgar si è distinta non solo come anestesista ostetrica, ma anche come musicista e sportiva, dimostrando una versatilità e una passione fuori dal comune.

Il prezzo della purezza

Una madre, una figlia,  il tempo che  diventa un nemico e la giustizia un’illusione sfuggente. Questo è il contesto drammatico in cui si sviluppa Il prezzo della purezza, romanzo scritto da Vito Franchini e pubblicato da Giunti, terzo capitolo di una serie che ha conquistato i lettori con i suoi protagonisti Sabina Mondello e Nardo Baggio.

Sabina Mondello, dirigente della Mobile di Verona, è chiamata a risolvere un caso estremamente delicato. Una bambina italo-algerina è stata rapita dal padre e sta per essere sottoposta alla pratica dell’infibulazione. Per evitare questa barbarie, Sabina dovrà ricorrere all’aiuto di Nardo Baggio, uomo capace di ottenere giustizia operando al di fuori delle regole istituzionali. Il rapporto tra Sabina e Nardo è complesso e intenso, carico di ambivalenze che rendono la loro collaborazione tanto efficace quanto turbolenta.

Quell’odore di resina

Quell’odore di resina,  il primo romanzo della  poetessa Michela Zanarella, ci porta nel mondo interiore di Fabiola, una giovane donna segnata da difficoltà e inquietudini.

Il libro, pubblicato da Castelvecchi, è narrato in prima persona, e si snoda attraverso continui flashback e ritorni al presente, offrendo uno sguardo intimo e coinvolgente sulla vita della protagonista.

Tre sono i filoni che si intrecciano nel corso della narrazione: c’è  l’amore, la sua mancanza, nelle diverse sfumature che caratterizzano i rapporti di Fabiola, dai genitori agli uomini che attraversano la sua vita. Queste relazioni, talvolta fallimentari ma sempre fondamentali per la sua crescita personale, sono al centro della sua esperienza. C’è poi il desiderio di fuga da un’esistenza insoddisfacente, sia in senso figurato attraverso la poesia, sia in senso letterale con il  trasferimento dal Veneto a Roma. Questo viaggio riflette il bisogno di Fabiola di trovare un nuovo inizio e una nuova identità.

Centomila tulipani

Un romanzo che esplora le complessità delle relazioni umane in contesti culturali e politici contrastanti.  Centomila tulipani di Elisabetta Giromini ( Morellini), è la storia di Daria e Payam, due giovani innamorati che si incontrano durante una missione archeologica a Persepoli e affrontano sfide legate alle loro diverse provenienze culturali, cattura l’attenzione del lettore fin dalle prime pagine.

Giromini trasmette abilmente le emozioni dei suoi protagonisti, dando voce alla loro lotta con il passato, il presente e il futuro incerto.

Attraverso la narrazione, l’autrice offre uno sguardo sulla complessità delle elezioni in Iran e sulle tensioni politiche e sociali che influenzano le vite dei personaggi.

La ballata dei padri infedeli

Eccoci di nuovo nel mai noioso mondo delle Miss Marple del Giambellino, Libera e la madre Iole, insieme alla giornalista “Smilza”.

Con La ballata dei padri infedeli la giornalista e scrittrice Rosa Teruzzi torna infatti in libreria con un nuovo capitolo  pubblicato da Sonzogno, sulla vita di queste donne, insieme a quella della figlia di Libera, la poliziotta Vittoria.

Donne diversissime l’una dall’altra ma unite dalla passione per la verità e la voglia di risolvere casi di cronaca nera.

Nel nuovo romanzo come sempre ci troviamo a Milano, è fine ottobre, Libera è appena tornata dall’Isola d’Elba dove ha passato qualche giorno con Gabriele, il suo amore segreto, quando viene a sapere che in città è tornato Il Gatto con gli stivali, ladro latitante  che potrebbe essere suo padre.

Rose Valland: Monuments Woman

Franca Pellizzari con Rose Valland: Monuments Woman porta alla luce  una figura spesso trascurata ma eccezionalmente significativa della storia della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza francese.

Il libro, pubblicato da Morellini Editore,  narra Rose Valland, donna coraggiosa e determinata che ha rischiato la propria vita per spiare i nazisti durante l’occupazione di Parigi e recuperare oltre sessantamila opere d’arte trafugate alle famiglie ebree.

Attraverso la prosa coinvolgente di Pellizzari, siamo trasportati nel mondo di Rose Valland, una giovane e appassionata storica dell’arte che si trova al centro di una rete di inganni e pericoli mentre lavora come curatrice al Museo del Jeu de Paume a Parigi. Il libro dipinge un ritratto intenso di una donna straordinaria che, armata solo della sua determinazione e della sua conoscenza, rischia la vita per collaborare con la Resistenza francese e fornire informazioni vitali sui movimenti delle opere d’arte nascoste ai Monuments Men.