Si chiama Lorenzo Scano, ha 24 anni, vive a Cagliari ed è un autore di romanzi noir. Ha esordito con una raccolta di racconti intitolata “Hinterland” (Amicolibro, 2014) e nel 2016, per la Watson, ha pubblicato il primo romanzo, “Stagione di sangue”, con la prefazione di Gianluca Morozzi. Qualche mese fa è riuscito a tradurre lasua passione per i libri in un lavoro, aprendo una libreria specializzata in gialli.
Naturalmente si è beccato più volte del “pazzo” per questa scelta imprenditoriale, ma è sempre stato convinto del fatto che la vita sia troppo corta per non occuparci appieno delle cose che amiamo. Ha deciso di chiamare la libreria “Metropolitan” perché nel noir, che predilige, la grande città cattiva, metafora di perdizione sia fisica che dell’anima, è uno dei topoi più ricorrenti, persino nei titoli: pensiamo, per esempio, a “Giungla d’asfalto” di William Riley Burnett, “La città nuda” di William P. McGivern o “Grande città violenta” di Ed McBain.
I tre libri consigliati da Lorenzo: