Una donna in guerra

Aba o Ice, Aba e Ice. Due facce della stessa donna: una moglie e madre da una parte, funzionaria dei servizi segreti che non può rivelare nulla a nessuno che la conosca al di fuori del lavoro dall’altra.

Roberto Costantini è tornato a raccontare la vita di Aba Abate, e dopo Una donna normale, è uscito in libreria con Una donna in guerra ( Longanesi).

Aba non riesce più a tenere insieme i pezzi della sua vita, il matrimonio con Paolo sta andando a rotoli e lei stenta a riconoscere quell’uomo mansueto e accondiscendente, forse troppo accondiscendente, che è sempre stato, il rapporto con i suoi figli adolescenti si fa più tagliente. E certamente, una parte di colpa va al suo mestiere.

Un mestiere duro, che ha a che fare con la sicurezza nazionale, qualcosa che la tiene occupata più di quanto vorrebbe ma di cui non può fare a meno. Certamente non dopo aver perso una delle figure maschili più importanti della sua esistenza a causa di due terroristi che volevano fare una strage in Italia. Continua a leggere



Una donna normale

Aba Abate sembra una donna dalla vita normale: un marito, due figli, un cane, una casa nella capitale, un noioso lavoro ministeriale. Ma se è vero che niente è come sembra, la vita di Aba ne è la dimostrazione. Questa è la trama di Una donna normale, ultimo romanzo dell’autore e Ingegnere Roberto Costantini, nato a Tripoli e che tanti libri ha ambientato proprio tra la Libia e l’Italia, pubblicato da  Longanesi. Aba, si diceva: Aba è tutt’altro che una donna normale dalla vita normale.

Suo marito lavora in pubblicità, cerca da anni di scrivere un libro, è un brav’uomo con scarso senso pratico, mentre i figli Francesco e Cristina sono due adolescenti con i classici problemi di quell’ età che sfocia faticosamente in quella adulta. E lei è un agente segreto. Non un’impiegata qualsiasi, ma un’agente che tutti nel suo ambiente conoscono come Ice, che si ritrova a dover lavorare su un complicatissimo caso di terrorismo che comprende Italia, Francia, Libia e Niger. Niente è come sembra, e ovviamente la famiglia di Ice non può sapere nulla al riguardo. Continua a leggere



Torna il Commissario Balistreri, con una storia che arriva da molto lontano

E’ tornato il Commissario Balistreri. Grazie alla penna di Roberto Costantini, ingegnere con il pallino del thriller, ritroviamo Michele, Mike, in un’avventura che lascia come sempre sorpresi, senza fiato, con la voglia di leggere cinquecentonovantasette pagine in un colpo solo. Da molto lontano, il nuovo romanzo edito come sempre Marsilio, narra di una storia che arriva dal 1990, anno dei Mondiali di calcio italiani,l ‘anno dell’Italia che perde, delll’Argentina del tanto amato dai napoletani Diego Armando Maradona.

In tutto questo trambusto di bandiere italiane e una calda estate, il figlio di un noto imprenditore scompare. Forse rapito, come si evince da una lettera anonima. Ma è davvero così?  Oppure il giovane è scappato con la ragazza di cui è innamorato, una semplice cameriera, che si scoprirà avere contatti, suo malgrado con la camorra? Il padre sembra non prendere troppo sul serio la faccenda, ma la sorella dello scomparso si. Ma la famiglia ha molti segreti, Balistreri lo sa e non è contento di avere a che fare con gente simile, tanto da sottovalutare inizialmente l’accaduto. Ma poi due cadaveri vengono trovati, orrendamente mutilati. Sono il ragazzo e la sua giovane compagna. Continua a leggere



Nuova indagine e nuovo tuffo nel passato per il Commissario Balistreri.

Nelle librerie italiane è tornato Michele Balistreri, il commissario che i lettori hanno avuto modo di conoscere grazie a chi gli ha dato vita: lo scrittore Roberto Costantini.

Balistreri è apparso come protagonista ne La trilogia del male e in La moglie perfetta, e oggi lo ritroviamo in una nuova intricata storia tra continui flashback  i salti temporali sono tratto distintivo dell’autore), giovinezza e maturità, in Ballando nel buio ( Marsilio).

Come sempre le trame di Costantini sono elaborate, le storie dei personaggi si incrociano, si separano e si ritrovano, tra fiducia e sospetti. Continua a leggere