Slow Spritz

Un libro per l’ora dell’aperitivo: Slow Spritz.

Scritto da Ettore Molon, architetto che tra le fondamenta dei palazzi veneziani ha scoperto quelle dello spritz,  e pubblicato da Ronzani Editore, questo volume è un viaggio alla scoperta di uno dei cocktail più famosi al mondo.

Perché se su internet e sulle etichette tutti vogliono dare la ricetta originale, la verità + che in giro non si beve più uno spritz decente neanche a pagarlo oro.

Per quale motivo? Semplice, perché la ricetta non esiste. Lo Spritz ha un carattere glocal, dove la parte globale è rappresentata dai bitter e aperitivi diventati noti a livello mondiale, mentre l’elemento locale è dato dal vino, componente fondamentale.

Lo spritz è parte della cultura dell’ombra veneta, ma è un nome foresto pieno di consonanti. Il tempo dello spritz è un attimo di pausa, di sospensione e di attesa. Continua a leggere



Fashion Fork – Il Galateo per gli scettici

Esperta di galateo, Tiziana Busato Soprana ha scritto una storia breve per raccontare come funzionano le buone maniere, specialmente in fatto di tavola e cibo. Fashion Fork, Il galateo per gli scettici, pubblicato da Ronzani Editore racconta perciò la vita di una forchetta, per l’appunto.

Può sembrare una storia per bambini, ma così non è, o può esserlo, se volete insegnare ai vostri figli le buone maniere, che si sa, prima si inizia meglio è.

Si diceva di Fork, una brillante e modaiola forchetta che lavora al Plaza di New York, un posto di lusso, dove ha sempre avuto ruolo privilegiato. Purtroppo però inizia a notare che le buone maniere e il modo di mettere tavola hanno subito dei cambiamenti, e non in meglio. Molti cerimoniali stanno perdendo importanza e lei non si da pace. Continua a leggere



Qui non possiamo più restare

Marcenda ha fondato una città, una città ideale, dove donne povere e sfruttate possono trovare rifugio. Una città nuova, un borgo che in questo modo viene ripopolato.

Ma da qualche tempo una violenza che sembra generarsi dal nulla, un’aggressione e poi una morte indecifrabili hanno minato l’armonia del posto.  E’ la storia raccontata da Giuliano Gallini in Qui non possiamo più restare ( Ronzani Editore)

I rapporti con i cittadini della comunità, e quelli tra chi ha contribuito insieme a lei a creare questa piccola realtà utopica vengono messi a repentaglio, compromessi da un’impennata e imprevista irrazionalità. Continua a leggere