Qui non possiamo più restare

Marcenda ha fondato una città, una città ideale, dove donne povere e sfruttate possono trovare rifugio. Una città nuova, un borgo che in questo modo viene ripopolato.

Ma da qualche tempo una violenza che sembra generarsi dal nulla, un’aggressione e poi una morte indecifrabili hanno minato l’armonia del posto.  E’ la storia raccontata da Giuliano Gallini in Qui non possiamo più restare ( Ronzani Editore)

I rapporti con i cittadini della comunità, e quelli tra chi ha contribuito insieme a lei a creare questa piccola realtà utopica vengono messi a repentaglio, compromessi da un’impennata e imprevista irrazionalità. Continua a leggere

Silone e Giulia. Il rivoluzionario e la poetessa, tra incontri e solitudini.

La poetessa e il rivoluzionario, una donna che lotta contro un malessere interiore e un uomo che sta per affacciarsi ad una nuova fase della vita. Si sono presentati così, questi due personaggi, nella mente di Giuliano Gallini, autore esordiente, in un libro edito Nutrimenti  intitolato Il confine di Giulia.

La donna è Giulia Bassani, l’uomo Ignazio Silone, al secolo Secondo Tranquilli, nome controverso del panorama italiano del secolo scorso, forse  più amato all’estero che nel nostro paese, autore del celebre romanzo Fontamara ( 1930) e contestato a più riprese per il suo presunto collegamento con la polizia fascista, l’Ovra,  durante i dodici anni di militanza nel Partito comunista. Continua a leggere