Una giornata nera

Un uomo e una donna, la loro relazione tra alti e bassi che ad un tratto diviene insostenibile. Sono questi gli ingredienti del romanzo Una giornata nera dello scrittore Aldo Costa, scomparso prematuramente nel febbraio 2019. Il libro, pubblicato a Marsilio, è un susseguirsi di sentimenti diversi e contrastanti, quelli di una coppia che forse, probabilmente, non sa più come andare avanti insieme.

Tutto si svolge in nemmeno ventiquattro ore, durante un fine settimana di vacanza al mare. I due, il cui nome non viene mai svelato, si trovano in auto, lungo la costa, su una strada in cui è facile avere le vertigini per via degli scogli sottostanti, a strapiombo sul mare.

E’ evidente che qualche ora prima sia successo qualcosa tra i due, che a stento si parlano e non hanno voglia di farlo: o meglio, lei si aspetta evidentemente delle scuse da lui che non stanno arrivando, anche se l’uomo sa, si rende conto che dovrebbe dire qualcosa.

All’improvviso sulla strada  si affaccia una brutta costruzione di cemento, sembra un bar, e loro hanno un disperato bisogno di un caffè. Così si fermano, senza capire se si tratti effettivamente di un bar, di una trattoria per camionisti o altro, non è nemmeno chiaro se sia aperto, così si siedono ad un tavolo esterno, di plastica. Il posto è squallido, il caldo è opprimente come il silenzio tra l’uomo e la donna, il cielo è bianco e si confonde col mare, bianco anch’esso. Ad un tratto arriva l’oste, un uomo sgradevole, che tenta in tutti i modi di propinare cibo, rigorosamente km 0 come sottolinea in continuazione, in aggiunta ai caffè che i due hanno chiesto. Non c’è proprio verso di far capire al proprietario del posto che loro il cibo non lo vogliono, e ancora meno desiderano la sua presenza, già a fatica l’uomo e la donna si sopportano tra loro.

Così l’atmosfera, già pesante prima, si fa insostenibile. Lei attende le scuse di lui, che finalmente, un po’ a stento, arrivano.

Ma che ne è stato di quel legame unico che li teneva insieme, inscindibili, complici, una cosa sola? Questo si domanda in continuazione la donna mentre l’uomo è sempre più infastidito dall’atteggiamento dell’oste.

E in un attimo la situazione precipita, una catena d’eventi porterà tutto su un baratro. Tornare indietro sembra impossibile.

Il romanzo di Costa è coinvolgente in maniera totale, nella lettura l’ansia cresce di pagina in pagina sino al finale, che non lascia scampo.

Aldo Costa

Una giornata nera

Marsilio

Pagine: 269

Prezzo: 14,00 euro  

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