Un nuovo personaggio si affaccia nel panorama letterario italiano noir. E’ Attilio Toscano, il protagonista ideato dal giornalista e scrittore Roberto Perrone che lo racconta in Un odore di Toscano ( HarperCollins).
Toscano è un poliziotto, fuma il sigaro, è un uomo che ama le moto, il buon cibo, le donne e le battute; detesta chi si prende sul serio e fa così con tutti gli aspetti della vita.
Toscano è così perché ha un passato doloroso, e i ricordi ad esso legato lo portano ripetutamente al mare, dove è nato, anche se ora, dopo essere diventato un eroe nazionale, è stato trasferito da Sciacca, vicino Reggio Calabria, a Milano, per lavorare con una nuova squadra.
Le donne, si diceva. Toscano ama le belle donne, soprattutto Silvia Fantolin, con cui nasce una passione travolgente. Ma lei è sposata. E così, una volta trasferito in Lombardia, la loro storia svanisce piano piano, e definitivamente quando il poliziotto incontra un’altra donna con la quale si sentirà libero a tal punto di raccontarle tutto di sé, come non ha mai fatto con nessuno prima.
Ma nel frattempo c’è il lavoro, ovviamente. E un caso che nessuno riesce a risolvere, mescolato con altri per cui nessuno si è preoccupato molto, diventa il chiodo fisso di Toscano, che non può mai lasciar perdere, anche quando i suoi superiori glielo vorrebbero imporre. Anzi, più gli si dice no, più Toscano ovviamente fa di testa sua. Ma solo quando sa di aver ragione.
Perrone ha inventato una figura affascinante, un uomo affascinante, che crea simpatia nel lettore tanto quanta poca ne crea nei personaggi che gli gravitano attorno. E la sua mania di affibbiare un soprannome a chiunque è un bel tratto distintivo.
Roberto Perrone
Un odore di toscano
HarperCollins
Pagine: 518
Prezzo: 18,00 euro