La luce che pioveva

Un esordio narrativo importante, quello di Giulia Zappegno, nata a Torino nel 1980, che con la Casa editrice L’Orma ha pubblicato La luce che pioveva, un titolo che riporta ad uno stile quasi poetico, quello dell’autrice.

In un sovrapporsi di piani temporali, tra i ricordi che servono per collegare le vite, la protagonista del libro è una figlia che si rivolge alla madre e ne raccoglie l’eredità attraverso storie e aneddoti che appartengono agli anni ’50, ad un’Italia lontana nel tempo, che non c’è più. Continua a leggere



La Signora di Reykjavik

La Signora di Reykjavik ( Marsilio ) è il primo dei tre gialli dell’autore islandese Ragnar Jonasson che vedono come protagonista Hulda, poliziotta sessantaquattrenne, donna dal passato difficile.

Hulda è sempre stata dedita al lavoro, ma c’è chi vorrebbe vederla andare in pensione prima del tempo e non si fa troppi scrupoli nel farglielo capire.

Hulda ama essere un’ investigatrice, è sempre stata brava, e da quando è rimasta sola, suo marito è morto e sua figlia anche, impegnarsi ogni giorno nel lavoro è fondamentale.

Cosa farà dopo? Arriverà la solitudine? I suoi interessi saranno sufficienti a far passare le ore? Continua a leggere



L’Eneide di Didone

Nell’Eneide di Virgilio, nelle le imprese di Enea, dalla guerra di Troia all’arrivo sulle coste del Lazio per fondare quello che sarebbe stato il più grande Impero mai visto, compare una figura importantissima, quella di Didone.

Didone che ha conquistato una terra per il suo popolo, Didone che ha fondato Cartagine e l’ha cInta di mura, Didone regina senza Re, scaltra, astuta.

E’ su questa figura che si sofferma Marilù Oliva nel suo ultimo libro pubblicato da Solferino, L’Eneide di Didone. Dopo L’Odissea raccontata da Penelope Circe, Calipso e le altre, ecco che l’autrice racconta nuovamente imprese tutte al femminile, o meglio, fa raccontare alle donne la storia dal loro punto di vista, da loro voce. Continua a leggere



La stazione

Scendere, scavare letteralmente sottoterra, dove accadono cose che alla luce del sole forse non potremmo immaginare. In una storia costruita minuziosamente, una trama ricca di particolari, personaggi e avvenimenti, ci troviamo in La stazione, romanzo d’esordio di Jscopo De Michelis, milanese ma da anni trasferitosi a Venezia per lavoro: è infatti Editor presso Marsilio. De Michelis ha sempre vissuto di libri dunque, ma dall’altra parte. Ora, con la casa editrice Giunti, ha pubblicato un poliziesco intrigante.

Siamo a Milano, anno 2003, Riccardo, Cardo, Mezzanotte, è un giovane ispettore con un passato importante alle spalle. Figlio del compianto Commissario Mezzanotte, Cardo non ama i compromessi, non ama le menzogne, vuole la verità e l’onestà, come vorrebbe una professione come la sua d’altronde. Ma proprio per via della sua irreprensibilità Mezzanotte è stato trasferito nella Polizia Ferroviaria della Stazione Centrale.

la Stazione di Milano, imponente, grandiosa e ogni giorno piena di persone che vanno e vengono ma solo di passaggio, è protagonista di questo romanzo. Continua a leggere



La ragazza che cancellava i ricordi

Nessun uomo è un’isola. Ma se hai quasi quarant’anni, hai avuto una madre affetta dal Alzheimer e hai conosciuto tuo padre solo dopo svariati anni di vita e lui non ha fatto altro che addestrarti nel vero senso della parola, puoi arrivare a pensarlo.

Olga lo pensa, nella sua casa isolata in un paesino al confine tra Itala e Svizzera, dove ha trovato la sua dimensione facendo la tatuatrice, con l’ossessione di dimenticare le cose, proprio come sua madre.

Olga si chiama così perché sua mamma le ha dato il nome della Cechova, pensando a lei come l’allieva di Stanislavskij, corteggiata da tutti gli uomini, ma la verità è che la sua di Olga, è cresciuta con la sensazione, e poi la convinzione, che la solitudine fosse la cosa migliore per lei. Olga è la nuova protagonista della scrittrice Chiara Moscardelli, che la presenta ai lettori nel romanzo La ragazza che cancellava i ricordi ( Einaudi) . Continua a leggere



I Greenwood

Mentre l’umanità è afflitta da tempeste di polvere e moria di alberi, in preda al collasso ambientale, la scienziata Jacinda, Jake,  Greenwood lavora come guida turistica per ricchissimi turisti che vogliono visitare le ultime foreste rimaste sul pianeta.

E’ il 2038, e questa storia è I Greenwood, romanzo di Michael Chrisite ( Marsilio) Continua a leggere



Fantasmi e guerrieri

Un libro dal contenuto affascinante, antiche leggende e racconti popolari per fare chiarezza e luce sul complesso mondo della giustizia, o dell’ingiustizia, giapponese.

Si tratta di Fantasmi e guerrieri ( Edizioni Le Lucerne) del Professore di Diritto Comparato all’Università di Nagoya Giorgio Fabio Colombo.

L’autore, fondatore tra le altre cose dell’Associazione italo- giapponese per il diritto comparato Nichi-I hikakuho kenkyukal ci dice in che le storie non sono mai solamente storie.

Le storie ci offrono sempre delle chiavi per capire la cultura da cui hanno origine. Continua a leggere



Il digiunatore

Una storia originale, conosciuta da pochi, portata alla luce dall’autore Enzo Fileno Carabba in Il digiunatore ( Ponte alle Grazie).

Il digiunatore in questione è di fatto uno dei più grandi digiunatori della storia: Giovanni Succi.

Giovanni è vissuto a metà ottocento, nato a Cesenatico Ponente, terra di mangiatori.

Ma lui già da piccolo ha invertito la rotta, quando un giorno, mentre mamma e nonna gli stavano dando da mangiare disse “Oppa oba”. Troppa roba. Continua a leggere



Mai stati innocenti

Un esordio letterario potente quello di Valeria Garigullo, che con Mai stati innocenti ( Salani) racconta una storia che parla di riscatto, di voglia di cambiare la propria vita in meglio, della possibilità di fare tutto questo e dello scontro con una realtà dura.

Uno stradone di un chilometro divide Civitavecchia a metà. Da una parte Santa Fermina, con le sue villette a due piani e le vie coi nomi dei fiori; dall’altra Campo dell’oro, con i suoi casermoni popolari e i fumi degli impianti industriali che corrodono l’anima delle persone.

A Campo dell’oro vive la protagonista, Anna, che studia, divora libri e conoscenza per andarsene da lì, lavora per pagare un’università che la possa portare verso un futuro migliore. E mancano poche settimane perché il suo futuro diventi il suo presente quando tutto d’improvviso si sgretola: Anna vede il fratello minore Simone in sella ad un motorino con un martello in mano, in compagnia dei componenti della banda di zona, i cosiddetti Sorci. Continua a leggere



La sera sulle case

Da uno dei maestri del primo novecento tedesco, un libro del 1914 si riaffaccia oggi sugli scaffali delle librerie. Si tratta de La sera sulle case di Eduard Von Keyserling, pubblicato oggi da L’Orma Editore.

L’autore, discendente di un’aristocratica famiglia, racconta della giovane baronessa Fastrade von der Warthe, che in seguito all’improvvisa morte del fratello torna al castello di famiglia per accudire l’anziano padre.

Siamo a pochi mesi dallo scoppio della prima guerra mondiale, e la baronessa ritrova a casa i ricordi della sua infanzia, la neve che copre gli scenari del Baltico. Continua a leggere