Fratelli

Il rapporto tra fratelli non è mai qualcosa di comune, ci sono fratelli che quasi vivono in simbiosi, altri che quasi non si sentono e nemmeno si vedono. E tutto può andare di pari passo con le scelte che si fanno nella vita, le relazioni non sono costanti, a tratti ci si ama, a tratti quasi ci si odia, crescendo si prendono strade diverse, a volte anche le discussioni più futili possono diventare fonte di rancori che non si sanano più.

Una bella storia di fratelli è raccontata da Simone Marcuzzi in un libro pubblicato da DeA Planeta che si chiama proprio così, Fratelli, un titolo semplice, che in realtà racchiude un mondo intero.

Alberto è il fratello più piccolo, introverso, bravo a scuola, giudizioso, quello che non da mai problemi. Al contrario il maggiore, Lorenzo, è un capobranco naturale, un leader che si annoia facilmente, che vorrebbe vivere di musica, che non ama gli studi e le regole. Continua a leggere



Il treno dei bambini

Amerigo Speranza. Con un cognome così, la vita deve raccontare qualcosa di più della povertà, della miseria; deve raccontare il futuro. Amerigo Speranza è il nome del protagonista del romanzo di Viola Ardone Il treno dei bambini ( Einaudi): la storia di un bambino prossimo a compiere otto anni, nel secondo dopoguerra, quando non c’era nulla, quando le famiglie si erano trovate dimezzate e senza lavoro, senza soldi, dare un’istruzione ai figli era difficile. Nell’Italia del sud tutto era anche peggio.

Così iniziarono i treni iniziarono a viaggiare verso nord carichi di bambini le cui famiglie quasi non riuscivano a trovare il cibo da portare in tavola.

Tutto organizzato dal Partito Comunista: i ragazzini sarebbero arrivati in città come Bologna e Modena, e lì avrebbero trovato famiglie pronte e ansiose di ospitarli per qualche mese, per farli studiare, per dar loro sempre un pasto caldo e delle scarpe nuove. Non come le scarpe di Amerigo, che erano vecchie e rovinate, che gli facevano male mentre la madre lo trascinava per le vie di Napoli e lo trattava con sufficienza. Continua a leggere



Falsa partenza

L’editore Skira non è nuovo nella ricerca e nella ripubblicazione di antiche storie, sempre affascinanti, senza tempo per i lettori. Una di queste è Falsa partenza di Edith Wharton, che fa parte di una collezione di quattro racconti lunghi del 1924 intitolata Vecchia New York. L’autrice, che visse prevalentemente in Francia e che annovera tra i suoi titoli più noti The Valley of the decision, suo debutto del 1902, e L’età dell’innocenza del 1923, racconta dettagliatamente riti, usi, costumi dell’alta società newyorkese, attraverso la storia di un giovane rampollo di un ricco magnate, Lewis Raycie, mandato nel vecchio continente per… Continua a leggere


Khady e Diana, dal 1999

Una storia di sorellanza, di amore, ma anche di insicurezze ed invidie è quella raccontata da Simonetta Caminidi attraverso i disegni di Letizia Cadonici in un breve libro a fumetti che certamente piacerà molto alle lettrici più giovani intitolato Diana, 1999 ( La Ruota Edizioni).

La trama narra di due sorelle, Diana e Khady, di diciassette e vent’anni. Khady è stata adottata dai genitori di Diana, viene dal Senegal , ha occhi e capelli scuri, è bella e sensuale, piace agli uomini, le piace cantare e sa farsi notare. Diana invece è bionda, con i capelli lisci, non è per nulla appariscente e non fa niente per esserlo, è timida, quasi intimorita, prova ammirazione e al contempo guarda con sospetto la sorella.

Diana non ha mai amato un ragazzo, non saprebbe nemmeno come fare. Eppure vorrebbe, a volte, essere un po’ più come Khady. Continua a leggere



I consigli del libraio. A gennaio ci sono Laura e Lia della libreria Le mille e una pagina di Mortara

La libreria Le mille e una pagina nasce a Mortara il 12 settembre 2008 da un’idea di due amiche: Laura Fedigatti e Alberta Lia Maffi. È una libreria di varia, con un catalogo che va dalla saggistica alla narrativa di ogni genere, dalle pubblicazioni locali alla manualistica, con un’ampio spazio dedicato alla letteratura per bambini e ragazzi. Da subito, la libreria è stata pensata come un punto di riferimento culturale per la cittadina e il territorio circostante; per questo, già dai primissimi mesi di vita si sono organizzati eventi quali presentazioni di libri con autore, corsi di lingue, seminari di scrittura creativa, laboratori di attività creative, un gruppo di lettura. Inoltre collabora con associazioni culturali e biblioteche della zona. Dal 2018, in collaborazione con un’associazione culturale mortarese organizza una rassegna letteraria, “Libri in Risaia”, che nel 2020 si terrà a febbraio, ospitando importanti autori nazionali.
 
I libri consigliati sono da Laura e Lia:

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La capobanda

Il bullismo a scuola forse è sempre esistito, ma oggi è portato all’ennesima potenza, grazie ai social, ai video che si possono divulgare ovunque, alle fotografie che si possono far girare in internet. Come si può affrontare questo fenomeno? Cinzia Tani da un punto di vista molto originale al riguardo con il romanzo La capobanda ( Lisciani Libri), in cui parla di Clarissa e i suoi amici. Clarissa ha paura del buio, impazzisce letteralmente in un luogo senza luce, perde il controllo. I suoi compagni di scuola lo sanno e alcuni di loro le fanno scherzi tremendi. Eccoli i bulli,… Continua a leggere


La neve al mare

Nel romanzo di Marco Di Tillo La neve al mare ( Lisciani Libri) il lettore si trova immerso nel mondo di un gruppetto di adolescenti romani che passano la loro estate al mare, ad Anzio. Giulio è un ragazzetto superficiale e piuttosto insicuro, Poi ci sono Matteo e Capuozzi detto il Pennellone per via della statura e della sua magrezza. Con loro spesso c’è anche Pennellino, ovvero il fratello minore di Pennellone, anche noto come Paoletto.

E’ agosto e gli amici, in piena tempesta ormonale e smania di diventare grandi,  sono sempre  fuori casa a combinare qualche guaio. Niente di grave: imbucarsi alle feste, corteggiare goffamente le ragazze, fare scherzi di cattivo gusto, mentre bevono una birra e fumano una sigaretta. Tutto sommato sono annoiati, questi adolescenti. Ed è per questo che alzano la posta con qualche furto di motorini per conto di altri al fine di guadagnare dei soldi. Continua a leggere



Ladies Football Club

Il calcio femminile, oramai è noto, esiste più o meno da quando esiste quello maschile. Anche se non ha avuto vita facile. A dare il via a tutto, manco a dirlo, la patria del football, la Gran Bretagna.
A raccontare una delle prime squadre di calcio composta da donne è Stefano Massini, che in Ladies Football Club ( Mondadori) narra in maniera ironica, veloce, appassionata, come in un testo teatrale ( d’altronde sono noti suoi lavori sul palcoscenico) le vicende delle operaie della Doyle&Walker , ditta inglese che ai tempi della prima guerra mondiale produceva munizioni.

La mattina del 6 aprile 1917 cambiò la vita di Rosalyn Taylor, Olivia Lloyd, Justine Wright, Penelope Anderson, Abigail Clarke, Haylie Owen, Melanie Murray, Violet Chapman, la ragazza ossessionata da Giovanna D’arco Brianna Griffith, Sherill Bryan e a Berenice MacDougall, la figlia del pastore.
Gli Stati Uniti entravano in guerra, gli uomini erano tutti sotto le armi, molti erano morti, qualcuno, qualcuno dei mariti delle operaie, forse non sarebbe mai tornato. Quel giorno, le undici ragazze si misero a giocare a pallone durante la pausa pranzo. Continua a leggere



I consigli del libraio. A novembre c’è Carlo Borgogno della Libreria Milton, Alba

La Libreria Milton, che deve il nome al personaggio fenogliano Milton di “Una Questione Privata” è immersa tra immense colonne di libri da più di 10 anni. Cerchiamo di trasmettere il nostro amore per le storie e tante persone ci danno fiducia affidandosi ai nostri consigli.Ogni volta che un amico torna dopo pochi giorni perchè ha divorato un libro consigliato e ne chiede un altro ci sciogliamo letteralmente per la felicità!
Siamo specializzati nella ricerca di libri fuori catalogo ed abbiamo una sezione importante di libri usati.Abbiamo un buon assortimento di classici e per quanto riguarda le novità siamo attenti soprattutto all’editoria indipendente della quale abbiamo un’ampia scelta.
Organizziamo molti eventi nel nostro piccolo cortiletto interno o in collaborazione con associazioni della nostra città con cui abbiamo un rapporto ormai quasi fraterno.
Siamo felici, molto felici di fare questo mestiere, accogliere amici, conoscere nuove persone, incontrare autori, editori, traduttori italiani ed internazionali è il carburante della nostra attività e ci da la possibilità di differenziarci dalla grande distribuzione.
Essere una libreria indipendente oggi non è semplice, ma è molto romantico.
 
 
 I tre libri consigliati da Carlo: 

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