Steno Molteni e il caso Kellan.

Una notte, in una Milano innevata come non accadeva da anni, un ragazzo viene trovato davanti al Pronto soccorso Fatebenefratelli oramai privo di vita. E’ chiaro da subito che si tratti di omicidio, i segni sul corpo del giovane sono evidenti.

Questo è l’episodio che accoglie il lettore nella lettura de Il caso Kellan, giallo scritto da Franco Vanni, giornalista e cronista giudiziario per il quotidiano La Repubblica, da poco in libreria per la casa editrice Baldini+Castoldi.

Ancora prima di arrivare al ritrovamento del corpo del morto, l’autore ci presenta Steno Molteni, ventiseienne giornalista di cronaca nera per La Notte,  nato a Bellagio che da tempo si è trasferito a Milano e vive in un albergo grazie all’accordo con un vecchio amico del padre, il Signor Barzini, che lì è impiegato come portiere,  e come tanti giovani la sera esce, si diverte, incontra ragazze. E lo fa viaggiando su una Maserati che in sua assenza fa controllare ai suoi amici senzatetto. Ma quando Steno si mette in testa di lavorare lo fa senza distrazioni, la sua passione e la sua curiosità prendono il sopravvento, se poi c’è anche una ragazza di professione fotografa a dargli una mano tanto meglio… Continua a leggere



1984. Palermo e l’omicidio di Veruska.

Metà anni ’80,  Palermo, Sicilia. Una ragazza con il mito di Raffaella Carrà  venuta dall’est per prendersi il suo posto nel mondo, per diventare famosa e far soldi in Italia, viene trovata in fin di vita, massacrata da qualcuno, la cui identità rimane un mistero, perché la donna, portata in ospedale, muore poco dopo.

L’identità della giovane viene svelata: Veruska, nota escort della città. La storia di Veruska e della sua morte traggono spunto da un episodio  realmente accaduto in quegli stessi anni a Palermo; a  farne un romanzo, intitolato Malanottata e pubblicato da HarperCollins,  il giornalista Giuseppe Di Piazza, palermitano di nascita, che quindi conosce bene il territorio e ne racconta bellezze e segreti , gli aspetti più piacevoli e quelli più tremendi. Continua a leggere



Tra palcoscenico e amori, una nuova indagine per il Commissario Ricciardi.

E’ tornato il Commissario Ricciardi. Grazie alla penna di Maurizio De Giovanni ritroviamo questo personaggio nel nuovo romanzo Rondini d’inverno ( Einaudi).

Noto ai lettori, Ricciardi è attivo nella Napoli degli anni ’30, e questa storia sarà tra le ultime che lo vedranno protagonista ( l’autore ha dichiarato che smetterà di scrivere nel 2019 ). Rondini d’inverno parla di omicidi, ovviamente, e teatro, con la tradizione della canzone sceneggiata: tra Natale e Capodanno , il 28 di dicembre, durante uno spettacolo allo Splendor, locale di classe che vede passare grandi attori, uno di questi, Michelangelo Gelmi, uccide la moglie, Fedora Marra. Continua a leggere



Un omicidio tra sole e mare. Un grande classico del giallo.

La bellezza di un libro non svanisce mai, ci sono classici della letteratura che vanno necessariamente letti e riletti. A tal proposito c’è un giallo che rimane intatto nel suo fascino e nella perfezione degli schemi. Questo romanzo è stato scritto dall’autrice di gialli per antonomasia,  ovvero Agatha Christie, nel 1941, il titolo è Corpi al sole. Il protagonista è il grande Hercule Poirot, baffuto investigatore belga.

Ogni tanto anche lui si prendeva una vacanza, e nonostante non amasse particolarmente il mare, in Corpi al sole lo troviamo sull’Isola del Contrabbandiere, nel Mar Mediterraneo. Qui, al Jolly Roger Hotel, insieme a Poirot conosciamo gli altri ospiti dell’albergo, che sembrano capitati qui tutti insieme tutti negli stessi giorni, ma la verità è che dietro al soggiorno di ognuno di loro c’è una chiara motivazione, che porta un nome ben preciso: Arlena Marshall. Donna bellissima ed elegante quanto antipatica e opportunista, Arlena è corteggiata da tutti gli altri personaggi, per tanti e diversi motivi. Continua a leggere



Intrighi e omicidi nella Roma del Secolo di Ferro.

Il Secolo di Ferro, Roma. Siamo alla vigilia del tredicesimo Giubileo, il Papa è Urbano VIII,  e la città è teatro di aggressioni, omicidi, sotterfugi politici e religiosi.

Tra il freddo pungente e le strade innevate ( tra il XV e il XIX Secolo l’Europa attraversò un periodo di clima particolarmente rigido), si aggira Girolamo Svampa, inquisitore.

Svampa è il nuovo personaggio di Marcello Simoni, scrittore classe 1975, ex archeologo e bibliotecario, vincitore del sessantesimo Premio Bancarella con il romanzo d’esordio Il mercante di libri maledetti nel 2011, che oggi regala ai suoi lettori un avvincente giallo ambientato nel ‘600 intitolato Il marchio dell’inquisitore ( Einaudi).

Un giorno del 1624, in un laboratorio tipografico, Svampa si ritrova di fronte ad un cadavere. Stritolato sotto il torchio, l’uomo ha conficcate in bocca pagine di un libro. Il corpo è quello di un religioso, Fra’ Pietro Rebiba, e Girolamo Svampa è stato incaricato di trovare il colpevole. Ad aiutarlo ci sono il fedele bravo Cagnolo Alfieri e il Segretario della Congregazione dell’Indice, Francesco Capiferro. Continua a leggere



Omicidi e misteri all’ombra della Madonnina. Da risolvere col giovane Radeschi.

 

confraternita-ossaSono passati dieci anni da quando lo scrittore Paolo Roversi ha fatto conoscere al suo pubblico il giornalista  e hacker Enrico Radeschi, e sono passati anche nove romanzi, nel frattempo. Ecco quindi che l’autore, per la sua decima pubblicazione, ha voluto raccontarci come tutto ha avuto inizio, con un nuovo libro edito Marsilio intitolato La confraternita delle ossa.

Un prequel, dunque, in cui conosciamo un Radeschi molto giovane, che arriva a Milano con grandi aspirazioni, pensando di sbarcare il lunario con articoli su testate nazionali.

Siamo all’inizio degli anni 2000, l’euro sostituisce la lira, non esistono i social network, i cellulari non fanno ancora tutto quello che fanno oggi, e il giovane Radeschi non capisce nulla di computer.

Con pochissimi soldi in tasca ma tanta voglia di fare il suo lavoro e una buona dose di curiosità, Enrico si ritrova a condividere l’appartamento con un cosiddetto nerd, Fabio, che non solo sarà un grande amico, ma si rivelerà fondamentale per le sue ricerche. Continua a leggere



Cosa è successo il 7- 7- 2007?

7 7 2007

E’ estate, fa molto caldo tra le strade di Roma, isolati temporali non riescono a rinfrescare l’aria, resa ancor più pesante da una serie di omicidi. Questo è solo l’inizio del lungo flash back raccontato da Rocco Schiavone, Vice Questore nato dalla mente di Antonio Manzini nel 2012 che ritroviamo anche quest’anno in 7-7-2007 ( Sellerio ).

Il 7 luglio del 2007 è la data della morte di Marina, la moglie di Schiavone. Prima dell’episodio che ha cambiato per sempre la sua vita, lui e la moglie si erano appena riconciliati dopo un periodo in cui lei aveva lasciato la loro casa. Causa dei problemi, la scoperta di qualcosa di losco nella vita di Rocco, che ha amici e giri poco chiari, che non è uno stinco di santo, come lui stesso ammette. Continua a leggere



Un ballo in maschera, i fuochi d’artificio, tanti brindisi. E un omicidio.

Il ballo degli amanti perduti

Un giallo ambientato nell’Alta Langa piemontese, protagonista, come da anni a questa parte per i lettori di Gianni Farinetti, Sebastiano Guarienti, sceneggiatore romano oramai con poco entusiasmo , nel suo lavoro come nella vita che gli offre la capitale, ma innamorato della regione del nord Italia. Questo sono gli ingredienti de Il ballo degli amanti perduti, ultimo capitolo pubblicato da Marsilio.

Uno scrittore, Farinetti, da seguire per chi vive nell’era moderna ma ama le atmosfere di una volta, la vita almeno apparentemente semplice ( misteriose morti sono sempre dietro l’angolo), le maniere di un tempo che non esiste più. Continua a leggere