Solo l’amicizia può salvare Jim Bean dalla prigionia.

Tiger blues racconta di una tigre. Già, ma non una tigre qualunque, di Jim Bean. Il libro, scritto da Jimi B. Jones e pubblicato da Watson Edizioni, narra una storia che spiega molto dell’animo umano e di quello animale.

Jim Bean è una bella tigre maschio, non c’è che dire, ma soprattutto è molto intelligente, e insieme al suo “padrone” Axl, diventa anche molto famosa. Fa numeri da circo che non riescono a nessun altro esemplare come lui. Il web lo ama, e lui pensa di vivere alla grande, amato da Axl, amato da tutti. Il successo lo spinge a fare sempre meglio, perché se così non fosse, lui si annoierebbe a morte. Impara persino ascrivere con le grandi unghie sul terreno, Jim. E’ un animale intelligentissimo, il suo amico umano lo sa, lo chiama “gattaccio” e lo ama molto.

Ma la verità è che quella di Jim, a Cottonfarm,  è comunque una gabbia. Una gabbia migliore di altre, ma sempre una gabbia . Continua a leggere



Il mare non serve a niente. Ma per Anna è tutto.

Può essere visto come un libro per bambini, ma onestamente servirà molto agli adulti: Il mare non serve a niente ( HarperCollins),  di Anna  Neudecker, alias La Bigotta, tatoo artist più celebre della rete che ne ha curato le illustrazioni, e Michele Rossi, Responsabile della Narrativa Italiana Rizzoli, è una storia commovente, tanto semplice quanto importante: non abbandonare i tuoi sogni. Anche quando sembrano irraggiungibili, credici. Perché credere di poter arrivare a qualcosa di tanto ambito fa andare avanti, fa vivere anche quando le cose non sono semplici. Continua a leggere



Verità, false notizie, fantasie. Cosa sappiamo davvero sul Natale?

Le fake news si sa, sono oramai dappertutto, riguardano tutto, non si sta un giorno senza che qualcuno abbia messo in giro quella che una volta veniva comunemente chiamata “bufala” e che qualcuno l’abbia scoperto. Nemmeno il Natale è esente.

 GIà:  molto di quello che pensiamo di sapere sul Natale, dalle sacre scritture alla figura di Babbo Natale, non è esatto.

Lo spiega con dovizia di particolari e uno studio meticoloso Errico Buonanno, che per UTET ha pubblicato Falso Natale, libro che riporta appunto le false notizie sulla festa più attesa dell’anno, ma in modo ironico e non puntiglioso, senza togliere il gusto del Natale, senza toglierne la magia, ma “solo” riportando una serie di verità per cui ci si stranisce un po’. Siamo certi di alcuni fatti storici, religiosi e pure pagani, con assoluta buonafede, e in realtà crediamo ad un sacco di fandonie. Continua a leggere



I consigli del libraio: a dicembre c’è Davide Ravan della libreria AUT di Torino

AUT. Dove i libri sono indipendenti nasce a marzo 2016. L’idea della libreria é quella di dare spazio ad editori piccoli e medio/piccoli, quelli cioé che spesso non hanno visibilità nelle grandi librerie o nelle catene. Fin da subito si decise di non lavorare né con distributori né con grossisti, prediligendo il contatto diretto con gli editori, in modo che la selezione dei libri sia sempre fedele alla politica della libreria. Sui nostri scaffali trovano spazio tutti i generi, ma un occhio di riguardo lo abbiamo per la politica e per lo sport, calcio in particolar modo. Oltre ai libri da noi puoi trovare anche cd, vinili, magliette, giochi in legno, quadri e opere di artisti locali come quadri e illustrazioni.
Ci troviamo in via Barbaroux 8, nel cuore del centro di Torino, a due passi da Piazza Castello e via Garibaldi.

 

I tre libri scelti da Davide:
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Gli spaiati

Olivia Marni è una che di divorzi se ne intende.  Non è mai stata sposata, ma  è un avvocato specializzato proprio in questo. E’ così abituata ad avere a che fare con quasi ex mogli e quasi ex mariti da poter prendere una laurea in psicologia ad honorem, perché prima della separazione dei beni , di assegni e calcoli c’è sempre il racconto sulle motivazioni ( e sulle chat con terzi) che hanno portato una coppia a scoppiare. Almeno, in quel di Napoli, la città di Olivia, protagonista de Gli spaiati di Ester Viola ( Einaudi), è sempre stato così. A Milano un po’ meno. E Milano è dove Olivia si è trasferita per amore di Luca, suo capo  neo separato che ha sua volta ha seguito nel trasferimento la ex moglie Carla per poter stare vicino ai figli. Continua a leggere



L’assemblea dei morti

Quando economicamnete non sei in ottime acque, quando magari hai anche problemi con alcuni strozzini, farti ingolosire da una proposta che prevede una rapina facile facile con alto guadagno, è un attimo.

Ne L’assemblea dei morti del giornalista e scrittore Tomàs Bàrbulo, edito Marsilio, sono in quattro uomini di Madrid ad accettare la proposta di un gioielliere: scassinare una banca. Scassinare una banca? E chi lo fa più oramai, con in sistemi di sicurezza che ci sono adesso? I dubbi vengono dissipati quando il misterioso commerciante spiega che si tratta di una vecchia banca senza sistemi sofisticati di Marrakech, che vedrà entrare nel caveau un bel gruzzolo di soldi e preziosi solo per un paio di giorni. Entrare sarà facilissimo per la compagnia dei quattro spagnoli: guidati da un fognaiolo, dovranno solo sfondare un muro probabilmente già molto rovinato dall’umidità. Continua a leggere



Modaioli al trullo: una festa che non può finire senza intoppi.

Un esordio noir molto social e molto glamour, quello della barese Chicca Maralfa, che con Festa al trullo ( Les Flaneurs Edizioni ) ci porta in una Puglia che si fa palco di moda e mondanità, grazie al lancio di Ciceri&Tria, linea di abbigliamento di Vanni Loperfido che porta il nome di un piatto tipico della tradizione salentina, terra natia dello stilista, astro nascente del sistema del fashion.

Ad occuparsi del grande evento è Chiara Laera, famosissima influencer, fashion blogger, stylist. Basta un suo tocco perché tutto diventi red carpet. Il red carpet più ambito, naturalmente.

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I consigli del libraio: a novembre c’è Arcangelo Licinio della libreria Prinz Zaum, Bari.

Zaum ha cambiato forma molte volte nel corso dei suoi sette anni di esistenza. Siamo nati come piccola libreria indipendente legata al circuito Inteno4, ormai scomparso: un network di librerie indipendenti legato ad una distribuzione nazionale alternativa (NdA) e fortemente caratterizzato dall’attenzione alle controculture, alla musica alla politica. Con la chiusura di NdA, ci siamo caratterizzati sempre più per i rapporti diretti con alcuni editori indipendenti, costruendo con loro una collaborazione basata sulla fiducia e sullo scambio e caratterizzando sempre più la nostra proposta in questo senso. Man mano che Zaum cambiava, cambiavano anche le persone che la componevano. Eravamo partiti in quattro e alla fine sono rimasto solo io e, dopo un anno di gestione in solitaria della libreria, sulla spinta di chi la frequentava e del quartiere dove negli anni avevamo costruito un punto di riferimento per le iniziative culturali, è nata PrinzZaum (grazie all’ingresso di un nuovo socio: Antonio De Mattia).

Prinz Zaum, aperta ormai da un anno, non è solo una libreria ma uno spazio di incontro, con un angolo caffetteria, un american bar e un pub, una continua fucina di appuntamenti che partono dai libi e si sviluppano nell’ambito teatrale, musicale e artistico.

I tre libri consigliati da Arcangelo: Continua a leggere



Una sconosciuta

Su chi ricadono le nostre colpe? Quello che facciamo, le nostre decisioni, quanto incidono sulle vite altrui? Esiste una seconda possibilità? Forse sì. Se dimentichi tutto quello che hai fatto.

Carmen, la protagonista di Una sconosciuta di Lucia Tilde Ingrosso ( Baldini+Castoldi) è una donna che ha da poco passato la quarantina, ha una figlia adolescente e un  maschio più piccolo, è sposata con Gianluca, professione idraulico.  Per svagarsi segue settimanalmente lezioni di danza del ventre.

Una sera, mentre sta andando ad una di questi incontri, ha un incidente con la sua auto, esce di strada, finisce in coma. Ma Carmen non era sola: con lei, nell’auto, il giovane Nader, che perde la vita. Continua a leggere



E’ tornato Neal Carey. Direzione Palm Desert

Nuova avventura per il giovane Neal Carey, creatura della mente di Don Winslow. In Palm desert ( Einaudi) Neal è vicino alle nozze con la fidanzata di una vita Kate, anche se lei ancor prima di arrivare alla fede nuziale gli rivela di volere un figlio. Un figlio? Neal non si sente pronto: lui che non ha avuto una famiglia, che non ha mai avuto una madre e un padre, potrebbe mai essere un buon genitore? Non lo sa, sa solo che sta facendo irritare Kate con i suoi tentennamenti, ma non ha il tempo di rifletterci realmente sopra perché suona il telefono. Solo pochi squilli. Poi di nuovo. Ecco il segnale, quello che Neal non voleva più avere. Si tratta degli Amici di Famiglia e nella fattispecie di Graham, l’uomo che gli ha fatto realmente da padre, che lui ama, e un po’, quando deve “lavorare” per lui e la Famiglia, odia. Continua a leggere