
Vita, vecchiaia e morte di una donna del popolo

Un esordio narrativo importante, quello di Giulia Zappegno, nata a Torino nel 1980, che con la Casa editrice L’Orma ha pubblicato La luce che pioveva, un titolo che riporta ad uno stile quasi poetico, quello dell’autrice.
In un sovrapporsi di piani temporali, tra i ricordi che servono per collegare le vite, la protagonista del libro è una figlia che si rivolge alla madre e ne raccoglie l’eredità attraverso storie e aneddoti che appartengono agli anni ’50, ad un’Italia lontana nel tempo, che non c’è più. Continua a leggere
L’Orma Editore regala ai suoi lettori un testo pubblicato per la prima volta nel 1946, l’autore è Julien Gracq, il titolo Libertà grande.
Gracq , nato nel 1019 e morto nel 2007, è stato uno scrittore tardivo ma cruciale nella letteratura del suo tempo.
Poliedrico e inserito nel dibattito culturale, con avversione particolare per gli esistenzialistii e grande amico di André Breton, in questo libro, Gracq porta vivide visioni suggestive attraverso uno stile in grado di narrare come pochi altri avventure, silenzi che parlano e paesaggi, attraversando luci di albe e tramonti, viaggi reali o immaginari e luoghi in grado di rivelare stati d’animo più di ogni parola: attese, ricordi, possibilità. Continua a leggere
Un esordio narrativo importante, quello di Giulia Zappegno, nata a Torino nel 1980, che con la Casa editrice L’Orma ha pubblicato La luce che pioveva, un titolo che riporta ad uno stile quasi poetico, quello dell’autrice.
In un sovrapporsi di piani temporali, tra i ricordi che servono per collegare le vite, la protagonista del libro è una figlia che si rivolge alla madre e ne raccoglie l’eredità attraverso storie e aneddoti che appartengono agli anni ’50, ad un’Italia lontana nel tempo, che non c’è più. Continua a leggere
Verso nasce da un gruppo di amici, con anni di esperienze nel mondo editoriale: Andrea Gessner, editore di Nottetempo; Pietro Biancardi, editore di Iperborea; Tomaso Biancardi, scout letterario; Alessandro Beretta, critico letterario del Corriere; Lisa Sacerdote, photoeditor. A dirigere la libreria è lo scrittore Davide Mosca. Editorialista di Riza Psicosomatica, ha scritto una quindicina di libri. Il suo ultimo romanzo è Le notti nere di Praga (Mondatori 2017).
L’ispirazione di base è quella di una libreria-laboratorio che offra itinerari di lettura, occasioni di incontro e uno spazio di aggregazione. Ogni anno Verso organizza circa trecento eventi, che riguardano l’intero panorama culturale e non solo.
I tre libri consigliati da Davide: Continua a leggere