Se vivi a New York sai bene che ci sono dei confini, tra quartiere e quartiere, totalmente invalicabili. E sai anche come si comportano le persone che vivono nelle varie zone della città, soprattutto che queste persone non si incontreranno mai, o se si incontreranno sarà una lotta di sguardi.
Se però non sapete tutto ciò potete impararlo dal libro di Wednesday Martin intitolato Nella giungla di Park Avenue ( BookMe ): un vero e proprio studio antropologico, romanzato, sull’ Upper East Side, la zona più ricca e influente di New York.
Basandosi sull’esperienza personale, la Martin racconta il comportamento degli abitanti di questo quartiere affiancandoli più volte ai primati, al comportamento delle scimmie.
Wednesday abitava nel Greenwich Village con il marito. Quando si sono resi conto di aspettare il primo figlio hanno deciso di traslocare nell’Upper East Side, ma la scrittrice americana non sapeva con esattezza cosa l’aspettava: famiglie ricchissime, appartamenti dove non è possibile entrare previa approvazione di autorevoli condomini, scuole elitarie in cui iscrivere i propri bambini ancora prima che nascano, e madri. Madri agguerritissime su tacchi a spillo logicamente firmati, con borse care quanto un attico, con autisti privati, pronte a guardarti sino all’incenerimento se non fai parte della loro cerchia. Continua a leggere