Ma i libri lo sanno

In un mondo intriso di parole e storie, Roberta Corradin ci presenta una storia avvincente che esplora la sorellanza, le famiglie che scegliamo e il potere trasformativo dei libri. In Ma i libri lo sanno ( Giunti), l’autrice ci conduce attraverso le vite di personaggi affascinanti.

Renée è una rinomata accademica francese di origini italiane, la cui vita è scandita da una routine soffocante e da colleghi maschilisti che la relegano al ruolo di segretaria, nonostante il successo delle sue pubblicazioni. Vive in una solitudine che solo i lirici alessandrini riescono a colmare, finché una mail non arriva a sconvolgere il suo mondo. Gene Petrov, brillante matematico e grande amore dei tempi di Harvard, è morto a causa di una malattia fulminea. Questa notizia inaspettata spinge Renée a recarsi a Cambridge per il funerale, dove scopre una casa immutata nel tempo, traboccante dei libri che una volta condivideva con Gene.

Cannoli siciliani

Tra una ricetta di cucina e l’altra si svolge il romanzo di Roberta Corradin Cannoli siciliani. Mare, amore e altre cose buone ( Giunti).

E le cose buone in questo romanzo sono davvero molte, e la cucina è un tramite tra esse. I sentimenti sono tanti, l’amore è in primo piano. Conosciamo Arianna, giornalista gastronomica che lavora senza sosta tra libri e traduzioni. E’ una cosmopolita, ha sempre vissuto tra New York, Parigi e mete esotiche. Finché non arriva in Sicilia, una terra calma a scaldata dal sole, in cui tra un lavoro e l’altro trova rifugio nelle granite, nei menu a base di pesce e ovviamente i cannoli.

E’ qui che conosce lo chef  Dionisso, o Nisso, come tutti lo chiamano. Continua a leggere