
Quintetto

Il campo è aperto di Pulsatilla, alias Valeria di Napoli, ( Baldini+Castoldi) è un libro che sfida le convenzioni, in maniera al contempo caustica e dolce. In questa narrazione l’autrice si muove con maestria tra il personale e l’universale, abbracciando un confine indefinito tra la realtà e la sua rappresentazione.
Tra la giovinezza della protagonista con il suo presente, tra amori tossici, una complessa relazione familiare e la sfida con disturbi alimentari, Pulsatilla si svela al lettore come un personaggio sfaccettato, irresistibile nella sua autenticità e disarmante nella sua vulnerabilità.
La scrittura di Pulsatilla, a metà strada tra autofiction e memoir, colpisce come un flusso di coscienza. La mancanza di una continuità cronologica contribuisce a un’immersione totale nelle emozioni tumultuose della sua vita. Si passa da momenti di gioventù incosciente a una maturità espressiva, il tutto reso con una sincerità che non teme di essere scomoda. Continua a leggere
Pubblicato per la prima volta nel 1972, Sheila Levine è morta e vive a New York di Gail Parent torna oggi sugli scaffali delle librerie e per la prima volta in Italia grazie a Baldini+Castoldi.
Gail Parent ha raccontato l’irresistibile voce di Sheila Levine attraverso lo sguardo su un’epoca, il politicamente scorretto e grande ironia.
Come in una lunga lettera d’addio, il romanzo è un ritratto esilarante di Sheila, una ragazza ebrea che, nonostante i sogni tradizionali della sua famiglia, si ribella alle aspettative sociali del suo tempo. La sua personalità eccentrica, con un corpo in sovrappeso e una chiara sfiducia verso il matrimonio come unico obiettivo femminile, la rende una figura avanti rispetto al suo tempo. La sua avventura nella New York degli anni ’70 è un viaggio di autodeterminazione e ricerca di identità. Continua a leggere