Caramelle dai conosciuti

Dopo La trappola dei ricordi e Motivi di famiglia i lettori di Aldo Pagano tornano a Bari con il Sostituto procuratore Emma Bonsanti per Caramelle dai conosciuti ( Piemme) , un giallo che ha a che fare con il lati oscuri di una comunità difficile, con personaggi razzisti ( nemmeno troppo) travestiti da buoni samaritani.

Marco Cardone è il presunto benefattore: per molti lui significa sopravvivenza, specie in un momento tanto duro come quello portato dal Covid. Nel rione Libertà, in cui troppe persone hanno problemi economici, Cardone e i suoi soci vengono visti come salvatori in grado di portare cibo a chi non arriva a fine mese, e un tetto a giovani che finirebbero in mezzo ad una strada o le cui famiglie non possono provvedere al sostentamento di tutti. Ma Cardone è anche un razzista, un fascista dichiarato. Chi non lo ama lo odia.

E infatti il suo corpo senza vita viene ritrovato alla Manifattura dei Tabacchi, una fabbrica dismessa. Pieno di lividi e con la gola tagliata.

Anche Emma non prova simpatia per Cardone, ma è anche vero che il suo brutale omicidio va risolto, e lei deve mettere da parte le sue idee per arrivare a trovare il colpevole. Le cose si complicano maggiormente quando l’unico indagato risulta essere Samuel Saleh, compagno etiope della figlia del più stretto collaboratore di Bonsanti. E’ chiaro, infatti che i due si sono incontrati e picchiati proprio nelle ore in cui è stato commesso l’omicidio. Ma può davvero Samuel essere arrivato a tanto? E come mai i due si sono incontrati di proposito? C’era qualche questione, oltre a quella evidente, della razza che non li trovava d’accordo?

La soluzione appare troppo semplice ma in realtà il groviglio non è facile da sciogliere ed Emma e i suoi colleghi non ci cascano, probabilmente c’è molto altro da scoprire, e infatti non ci vuole molto tempo per capire che i nemici di Cardone erano davvero molti, inclusi membri della sua stessa famiglia.

Caramelle dai conosciuti è un giallo d’attualità, se così si può dire, e non solo per via del periodo storico che tutti conosciamo, inghiottito dal dramma del Corona virus, ma per tutte le tematiche razziali che non sembrano non scemare mai. In più c’è la figura di un uomo, come capita ai veri malviventi, che per molti paradossalmente rappresenta salvezza.

Pagano ha scritto un romanzo ben congegnato e del tutto godibile.

Aldo Pagano

Caramelle dai conosciuti

Piemme

Pagine: 307

Prezzo: 19,50 euro