Vipere a San Marco

Paolo Forcellini, giornalista veneziano, ha da poco pubblicato con Marsilio Vipere a San Marco, un giallo divertente e appassionante la cui ambientazione è perfetta: Venezia, con le sue calli e i suoi canali, è palcoscenico affascinante e unico. Su questo palco si muove il protagonista Alvise Selvadego, giornalista de L’istrice, un uomo con un passato di alcolismo, una famiglia andata in pezzi, che ha perso la fiducia in sé stesso per quanto riguarda l’amore e l’approccio con le donne, ma non quella nelle sue capacità nel lavoro, cui si dedica giorno e notte, sempre alla ricerca di storie di cronaca, sempre con occhi e orecchie ben aperti per trovare tracce e soluzioni prima di tutti.

Così, quando il patriarca, il capo della diocesi Franco Bisato, scompare improvvisamente nel nulla lasciando la città ammutolita, le antenne di Selvadego di rizzano immediatamente. Dove è finito Bisatto? E’ stato rapito? Ma da chi? Oppure è andato via di sua volontà? La giornata inizia così concitata in redazione, con la “messa cantata”, ovvero la riunione giornaliera tenuta dal megadirettore Zambon, pronto a castigare tutti, specie Selvadego, che vorrebbe quanto prima pensionato. Continua a leggere



Il pregiudizio della sopravvivenza

Vedere una vespa gialla sfrecciare per le vie di Milano significa una cosa sola: è tornato Enrico Radeschi, il personaggio più amato di Paolo Roversi. L’autore prosegue nel raccontare le innumerevoli vicissitudini che riguardano il cronista che usa andare in giro sul suo mitico  giallone,  creatore di “Milano nera”, sito che raccoglie ormai un seguito incredibile di lettori.

In Il pregiudizio della sopravvivenza  ( Marsilio ) Enrico non solo sta avendo un discreto successo lavorativo, ma ha anche trovato l’amore: Si tratta di Andrea, una ragazza che lavora con lui.

Poco prima di San Valentino, però,  Andrea sparisce nel nulla mentre si trova a Salisburgo per una conferenza. Radeschi non impiega molto tempo a capire che la scomparsa di Andrea ha a che fare con lui e con il suo passato, un passato che l’ha già costretto a sparire per troppo tempo e che ora si ripresenta per rovinargli la vita. Anzi, che la vita vuole togliergliela. Possibilmente insieme a quella delle persone a cui vuole bene. Continua a leggere



IL messaggio nella bottiglia

I messaggi in bottiglia possono impiegare molto tempo prima di farsi trovare. E proprio come un messaggio in bottiglia alcuni libri vanno ripresi e letti a distanza di tempo.

Il messaggio nella bottiglia, romanzo di Jussi Adler- Olsen è uno di questi, non solo per via del titolo. Pubblicato per la prima volta nel 2013 da Marsilio, questo lungo e intricato quanto affascinante giallo racconta una storia terribile, perpetrata nel tempo. Come sempre il passato delle persone torna a galla, quello che viviamo da bambini  lo portiamo sempre con noi, con ciò che diventeremo.

Dalla contea danese di Orcadi sino alla Danimarca, dunque, dopo tanti anni riaffiora una bottiglia: rovinata dal tempo, dal sole, dal freddo, dalla salsedine, questa bottiglia contiene un messaggio importante che trova spazio sulla scrivania dell’ispettore Carl Morck, capo della Sezione Q per i casi irrisolti. E tutto d’un tratto, quelle poche lettere sbiadite prendono forma in una frase agghiacciante, una richiesta d’aiuto. Continua a leggere



La pazienza del diavolo

Roberto Cimpanelli, distributore e regista cinematografico, è diventato scrittore con il suo primo romanzo La pazienza del diavolo, un thriller appena uscito in libreria con  Marsilio che racconta tormenti, paure e angosce che arrivano dal passato e non se ne vanno più. Chi certamente non riesce a vivere il presente senza pensare continuamente a quanto è stata la sua vita è Ermanno D’Amore, il protagonista del romanzo, ex ispettore di polizia e oggi libraio di Roma, che sopravvive grazie al suo negozio e al prezioso aiuto di Francesca, una giovane anch’essa con una storia che pesa sulle spalle, e al sesso. Già, perché è attraverso le donne che Ermanno trova la forza di superare le notti, altrimenti abitate da incubi insostenibili.

Ma come detto, il passato si ripresenta e porta il conto, sotto il nome di Walter Canzio, ex collega ed ex amico di Ermanno, Herman per qualcuno, e che porta quel nome non per caso: è nato a Nantucket, dove il suo omonimo romanziere Melville ha ambientato Moby Dick. E anche nella vita di Ermanno c’è una balena bianca. Continua a leggere



L’ombra del potere

Sandhamn è un luogo incantevole dell’arcipelago di Stoccolma, in estate si riempie di turisti e villeggianti che si godono il mare e la vela. Qui è appena arrivato Carsten Jonsson, noto uomo d’affari che vive a Londra con la moglie Celia e i due figli, un maschio e una femmina.

Questi sono i personaggi principali del thriller di Viveca Sten, tra le più amate autrici scandinave, intitolato L’ombra del potere e uscito in Italia con l’editore Marsilio. Carsten ha fatto costruire una villa immensa a Fyrudden, sul lato meridionale di Sandhamn. Il cantiere della casa non è ancora stato chiuso quando la famiglia Jonsson arriva, ma Carsten ha deciso di passare lì l’estate, anche se sua moglie non è affatto contenta, complici una lingua non sua e il fatto che il marito abbia deciso tutto, ma proprio tutto da solo, senza interpellarla un minimo sui dettagli dell’abitazione. In più, è da subito evidente che gli abitanti del luogo, specie i vicini di casa, non siano affatto felici di quell’enorme costruzione sorta dal nulla e del pontile che sconfina in acque di proprietà altrui. Ma Carsten non è tipo da preoccuparsi di un po’ di astio, è un indolente, sicuro di sé, che punta al successo e ai soldi e ancora di più a mostrare il suo successo al mondo. Continua a leggere



La donna cardinale

In una Chiesa colma di complotti e rivalità, conservatrice e poco avvezza a riconsiderare il ruolo delle donne, l’arrivo di un papa che vuole cambiare le regole rappresenta uno scossone da arginare in ogni modo.

E così, nel romanzo di Lucetta Scaraffia La donna cardinale ( Marsilio), il lettore si trova dinnanzi alla figura di papa Ignazio, che si mette di traverso allo Ior, che vuole ripulire il Vaticano, e vuole dare più spazio alle donne, dando loro ruoli mai avuti prima, addirittura quello di cardinale. Tabù troppo grandi da abbattere, e quello da abbattere, per molti, è proprio il Santo Padre.

Nel romanzo, in cui i complotti sono in ogni pagina, si aggira anche l’archiatra, il medico personale di papa Ignazio, Gregorio, vedovo da molti anni, con una bella carriera e che ad un tratto, inaspettatamente incontra Chantal, una donna francese colta, bella, che si interessa a lui. Continua a leggere



Doppio silenzio

Un nuovo capitolo per Sebastiano Guarienti, il personaggio di Gianni Farinetti che chi ama il giallo ha conosciuto nel 1996 con Un omicidio fatto in casa.

In Doppio silenzio, questo il titolo dell’ultimo scritto, lo sceneggiatore che oramai da tempo ha lasciato Roma per andare a vivere in Piemonte, nelle sue terre, le langhe, e condurre una vita che sente più affine a ciò che è , si trova momentaneamente in Sicilia, a Palermo.

E’ infatti stato invitato per il fine settimana al matrimonio di un amico con una giovane ragazza, figlia di una famiglia in vista, molto facoltosa. Continua a leggere



Perla nera

Liza Marklund, scrittrice svedese da milioni di copie in tutto il mondo, ha da poco pubblicato il suo ultimo romanzo, Perla nera, uscito in Italia con Marsilio.

La storia di Kiona, una giovane ragazza che vive in un atollo dell’oceano Pacifico talmente piccolo da non essere nemmeno sulle carte geografiche. A Manihiki, questo il nome dell’isola, spesso non c’è l’elettricità, non esistono auto, la vita è fatta di poche cose, come la pesca delle perle, quella che Kiona pratica per la fabbrica della sua famiglia.

Kiona non ha mai visto il mondo, ma è curiosa, legge tutti i libri che riesce ad avere, vorrebbe studiare e andare all’università di Aukland come avrebbe dovuto fare sua sorella, che però proprio in mare ha trovato la morte, per cui la stessa protagonista di Perla nera si sente responsabile.

Un giorno una barca a vela si incaglia tra le onde nella barriera corallina, Kiona e la sua famiglia riescono a salvare l’uomo che si trovava a bordo, la madre, infermiera, gli medica le profonde ferite e cerca di curare la gamba evidentemente rotta in più punti. Quell’uomo si chiama Erik, ha gli occhi color dell’acqua e viene dalla Svezia. Continua a leggere



Ali d’argento

La scrittrice di questo romanzo non  ha bisogno di presentazioni: Camilla Lackberg, svedese,  è nota e tradotta in svariati paesi nel mondo. In Italia è pubblicata dalla casa editrice Marsilio, che ha portato sugli scaffali delle librerie anche il suo ultimo libro, il secondo dedicato al personaggio di Faye. Il primo era La gabbia dorata, questo è Ali d’argento, un thriller che racchiude delusioni e voglia di rivalsa, sesso e vendetta. Faye si è lasciata il passato alle spalle, o almeno ci prova: l’atroce infanzia, l’ex marito Jack, le umiliazioni continue. E invece di piangere e deprimersi nella vita Faye… Continua a leggere


Come la pioggia sul cellofan

Grazia Verasani, scrittrice bolognese che ha esordito molto giovane con racconti su Il manifesto e ha raggiunto il successo nel 2003 con Quo vadis, Baby? edito Feltrinelli e diventato poi un film con Gabriele Salvatores, torna in libreria.

Nel primo romanzo esordiva anche il suo personaggio, Giorgia Cantini, investigatrice privata di Bologna, la prima donna in questa veste della letteratura noir italiana.

Oggi ritroviamo Giorgia in un giallo pubblicato da Marsilio, Come la pioggia sul cellofan: Continua a leggere