Ce la farà la Signora Bennet a far sposare dei milionari alle sue figlie?

come-sposare-un-milionarioUna versione contemporanea di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Come
sposare un milionario
di Curtis Sittenfeld, collaboratrice del New York Times e autrice di bestseller americana , è un romanzo coinvolgente, divertente, romantico.

I signori Bennet vivono a Cincinnati e hanno cinque figlie, tutte irrimediabilmente nubili.

Ma se il Signor Bennet ritiene che il matrimonio sia sopravvalutato, la Signora Bennet non vede l’ora di accasare le sue ragazze, e per questo organizza appuntamenti, cene, incontri. In linea di massima tutti improbabili, e certamente senza successo. Continua a leggere



Paese che vai, ricette che trovi. In viaggio con Sara Porro.

prenotazione-obbligatoriaPaese che vai, ricette che trovi. Ogni luogo, ogni popolazione, propongono al resto del mondo una cultura culinaria, basata non solo su quello che il territorio dona, ma anche su conoscenze, educazione e convinzioni religiose , e si può imparare molto di una nazione attraverso il cibo che si trova in tavola.

Ovviamente bisogna viaggiare. A questo proposito Sara Porro, food writer , ha scritto un libro che sarà molto utile a tutti coloro che amano andare in giro per il mondo, mangiare, certo, ma anche conoscere, apprendere e comprendere. Prenotazione obbligatoria ( Utet) è infatti  il diario di viaggio dell’autrice che ha raccontato, attraverso i capitoli, le sue avventure intorno al mondo negli ultimi due anni.

Attraverso le parole della Porro si possono conoscere molte cose riguardo Israele, le Isole Fær Øer, il Giappone, la regione dello Champagne, l’Ecuador e via dicendo, compresa, ovviamente, l’Italia, qui rappresentata da  Carloforte in Sardegna, Navelli in Abruzzo, da Venezia, e Marsala in Sicilia. Continua a leggere



Dei e umani. L’amore prima di noi.

lamore-prima-di-noiGli dei si innamoravano degli umani, li corteggiavano i maniera spudorata, fingendosi ciò che non erano, assumendo altre sembianze. Lo facevano attratti dalla  nostra fragilità, e in qualche modo trasformavano anche noi. Il processo di metamorfosi nell’amore tra dei e uomini era costantemente presente. Ad un tratto, però, le creature divine ci hanno abbandonati, o forse siamo stati noi.

Su questi aspetti ha riflettuto a lungo Paola Mastrocola, Premio Campiello nel 2004 con Una barca nel bosco, in un nuovo libro intitolato L’amore prima di noi ( Einaudi). In realtà il soggetto qui trattato l’ha sempre appassionata,  e come lei stessa scrive al termine del volume, ventidue anni fa pubblicò con SEI Le frecce d’oro, che proprio di miti parlava.

L’amore prima di noi è un viaggio nell’amore e nelle sue svariate declinazioni: parla di Psiche e Atteone, di Europa e Persefone, di Apollo e Dafne, di Cassandra e Calipso…e in tutte queste storie, in tutti questi miti, la domanda che arriva è: come si deve amare? Quali sono le forme di questo sentimento? Come si raggiunge? E di fatto, pur amando, è possibile non conoscere l’amore? Continua a leggere



Lo stressante scintillìo di Park Avenue.

nella-giungla-di-park-avenueSe vivi a New York sai bene che ci sono dei confini, tra quartiere e quartiere, totalmente invalicabili. E sai anche come si comportano le persone che vivono nelle varie zone della città, soprattutto che queste persone non si incontreranno mai, o se si incontreranno sarà una lotta di sguardi.

Se però non sapete tutto ciò potete impararlo dal libro di Wednesday Martin intitolato Nella giungla di Park Avenue ( BookMe ): un vero e proprio studio antropologico, romanzato, sull’ Upper East Side, la zona più ricca e influente di New York.

Basandosi sull’esperienza personale, la Martin racconta il comportamento degli abitanti di questo quartiere affiancandoli più volte ai primati, al comportamento delle scimmie.

Wednesday abitava nel Greenwich Village con il marito. Quando si sono resi conto di aspettare il primo figlio hanno deciso di traslocare nell’Upper East Side, ma la scrittrice americana non sapeva  con esattezza cosa l’aspettava:  famiglie ricchissime, appartamenti dove non è possibile entrare previa approvazione di autorevoli condomini, scuole elitarie in cui iscrivere i propri bambini ancora prima che nascano, e madri. Madri agguerritissime su tacchi a spillo logicamente firmati, con borse care quanto un attico, con autisti privati, pronte a guardarti sino all’incenerimento se non fai parte della loro cerchia. Continua a leggere



Ritrovare i rapporti, e la propria storia, tra le montagne.

 

le-otto-montagneLa storia di due bambini, un’amicizia che rimane tale nonostante gli anni, l’età adulta, le diverse strade, i diversi caratteri. Le otto montagne di Paolo Cognetti, scrittore che ha la grande capacità di portare su carta emozioni e  sentimenti che si incastrano e si fondono con i paesaggi, è un romanzo che non può lasciare indifferenti.

Pubblicato da Einaudi, il libro parla di Pietro, ragazzino di città ma frutto dell’amore di due persone che si sono incontrate e innamorate in montagna, ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La passione per i monti dei genitori di Pietro non si è mai assopita nonostante il trasferimento a Milano, e infatti appena possono scappano verso il Monte Rosa, a Grana.

Pietro è un solitario, ma a Grana incontra Bruno, quello che diventerà il suo grande amico. Bruno è diverso da lui, è abituato alla montagna e al pascolo delle mucche, la sua famiglia è tutta lì, e la sua montagna è tutto quello che ha e che vede, ogni giorno, senza possibilità, ma forse nemmeno volontà, di andarsene. Pietro non capisce subito l’amore per le montagne, non quello che prova Bruno, non quello che provano sua mamma e suo papà, specialmente suo papà. Continua a leggere



Claudia e il veleno di una relazione malata.

Il 25 novembre si è tenuta la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ma ogni giorno, tutto l’anno, bisognerebbe fare qualcosa contro gli abusi, la ferocia che alcuni uomini riservano alle donne, fisica, verbale, psicologica.gocce-di-veleno

C’è un libro che parla di questo, un romanzo che lacera la coscienza. Una storia importante, da leggere, scritta da Valeria Benatti. Il titolo è Gocce di veleno, l’editore  Giunti.

Claudia ha trentasei anni, è una bella ragazza, vive a Milano, ha un lavoro come editor ed  è indipendente. Almeno apparentemente. In realtà Claudia è intrappolata in un rapporto che le sconvolge, che mina la sua autostima quotidianamente.  Continua a leggere



Claudia, Lorenzo, e la Gattoterapia. Per affrontare la vita.

gattoterapiaAffrontare la vita come un gatto: andare avanti per la propria strada senza farsela mai sbarrare, procedere indifferenti e con eleganza. Questa è Gattoterapia, un modo di vivere e il titolo del curioso romanzo di Giorgio Pirazzini pubblicato da Baldini&Castoldi.


Claudia e Lorenzo sono sposati, vivono a Londra. Sono entrambe pubblicitari. Lei è art director, donna in carriera che vuole continuare a far carriera, lui non ha mai sentito veramente suo questo mestiere, è depresso, e ad un tratto si ritrova ad essere disoccupato, mantenuto dalla moglie
. Lorenzo manda continuamente curriculum come un gesto meccanico: non ci crede nemmeno lui, perché dovrebbero crederci altri? Continua a leggere



La storia e il profumo, la vita e la memoria olfattiva.

allinizio-era-il-profumoPlatone diceva che “la città giusta dovrebbe vietare unguenti, profumi ed etere, perché considerati piaceri superflui colpevoli di corrompere gli animi dei più giovani”.

Aveva ragione?

Effettivamente i profumi sono in grado di distrarre, e magari anche di ingannare, ma esistono da sempre, da quando l’uomo ha iniziato ad utilizzare il senso dell’olfatto per le più svariate ragioni, e per le stesse ragioni, ogni volta che sentiamo un particolare odore inevitabilmente lo colleghiamo a qualcosa o qualcuno, a un fatto, ad un particolare momento, bello o brutto che sia. Il profumo è sempre stato importante anche per Aldo Nove, che per Skira ha pubblicato All’inizio era il profumo. Storia personale, e universale, dei profumi.

Tra la propria vita e nove“intervalli” ( il decimo è Infinito ), Nove narra la storia dei profumi e della rilevanza  della memoria olfattiva: partendo dalla nascita, dall’odore della madre, la nostra esistenza è fatta di aromi. Un profumo può, in un secondo, riportarci ad una situazione che abbiamo vissuto, ad una persona che abbiamo amato, ad un luogo particolare. Continua a leggere