Dalle quattro mani di Camilla Lackberg e Henrik Fexeus è uscito in libreria La setta ( Marsilio).
Dopo Il codice dell’illusionista che aveva presentato ai lettori la poliziotta di Stoccolma Mina Abiri e il mentalista Vincent Walder, La setta ripropone questi due forti e brillanti personaggi a due anni di distanza alle prese con la sparizione di un bambino.
Il bimbo è scomparso nel nulla mentre si trovava nella scuola materna di Södermalm, e Mina torna a chiedere aiuto a Vicent, e questa volta il mentalista verrà coinvolto molto da vicino.
Walder infatti nota subito alcune analogie con un caso precedente di qualche anno, un caso che aveva avuto un finale tragico. Ma l’uomo che sembra leggere nel pensiero, esperto di psicologia e comunicazione, non può tirarsi indietro. Rapimenti si susseguono, uno dietro l’altro, come seguendo uno schema rigoroso, logico e al contempo da folli, con rituali e aspetti simbolici.
Da qui un’idea: e se ci fosse dietro una setta? Ma quale, e soprattutto, chi c’è dietro? E per quale motivo fa tutto questo, che obiettivo ha?
Mina Abiri indaga, fa il suo lavoro mentre cerca di allontanare il suo passato, e Vincent fa lo stesso sapendo di avere un lato molto meno forte e inaccessibile di quanto voglia fare credere, anzi, riesce a far credere agli altri. Molte cose rischiano di sgretolarsi, ma bisogna andare avanti, salvare le vittime.
Camilla Lackberg, Henrik Fexeus
La setta
Traduzione di Laura Cangemi
Marsilio
Pagine: 768
Prezzo: 24,00 euro