Cannoli siciliani

Tra una ricetta di cucina e l’altra si svolge il romanzo di Roberta Corradin Cannoli siciliani. Mare, amore e altre cose buone ( Giunti).

E le cose buone in questo romanzo sono davvero molte, e la cucina è un tramite tra esse. I sentimenti sono tanti, l’amore è in primo piano. Conosciamo Arianna, giornalista gastronomica che lavora senza sosta tra libri e traduzioni. E’ una cosmopolita, ha sempre vissuto tra New York, Parigi e mete esotiche. Finché non arriva in Sicilia, una terra calma a scaldata dal sole, in cui tra un lavoro e l’altro trova rifugio nelle granite, nei menu a base di pesce e ovviamente i cannoli.

E’ qui che conosce lo chef  Dionisso, o Nisso, come tutti lo chiamano. Continua a leggere

I Monteleone

E’ da poco uscito in libreria l’ultimo romanzo di Lucia Tilde Ingrosso, I Monteleone ( Bladini+Casrtoldi), la lunga storia di una famiglia milanese sino ai giorni nostri.

Ed è proprio oggi che incontriamo questo nucleo familiare dell’alta borghesia, dove ogni componente viene descritto e ben delineato, nei suoi pregi e nei suoi difetti.

Ognuno ha la sua vita con luci e ombre: la famiglia Monteleone annovera un musicista, un direttore di telegiornale, una stilista, una divorzista. Tutti di grido, tutti noti alla società, tutti uniti. Continua a leggere

Le cose che ci salvano

Bisogna prendersi cura delle cose, tutte le cose, perché un giorno possano tornare utili, perché se tu salvi loro, non è escluso che un giorno saranno loro a salvare te.

Questa è la filosofia di vita di Gea, giovane ragazza arrivata un giorno a Milano per stare con la nonna e finire a vivere da sola nella sua casa sui Navigli. Gea, la protagonista del romanzo di Lorenza Gentile Le cose che ci salvano ( Feltrinelli)  ha un passato unico, originale:  è cresciuta in una famiglia con un padre ossessionato dall’arrivo delle catastrofi,  dove bastavano poche cose, per lo più semi, per sopravvivere e vivere bene. Tutto era superfluo. A tutto si poteva rinunciare. Continua a leggere

La voce del buio

Villa Imperiale, sul Passo della Mendola, era un luogo di feste, allegro, sino a quando è diventato una casa di riposo per anziani.

E da quel momento fatti molto strani sono accaduti. Con scadenza di due anni, alcuni ospiti della villa spariscono nel nulla, come inghiottiti dal bosco attorno. Vengono trovati i loro indumenti, le loro cose, come lasciate apposta lì prima di imboccare la strada del non ritorno. Perché queste persone non vengono mai ritrovate, né vive, né morte.

E’ così che comincia il romanzo di Gigi Paoli La voce del buio ( Giunti), che vede protagonista il professor Piero Montecchi. Continua a leggere

Alla vecchia maniera

Autori noti e nuovi Commissari di polizia. Con Alla vecchia maniera ( Mondadori) , lo scrittore Paolo Roversi presenta al pubblico Luca Botero, personaggio a dir poco singolare.

Ci troviamo a Milano, è il 2015, l’Expo sta per volgere al termine, quando il cadavere di un famoso avvocato di dubbia reputazione viene trovato in pieno centro.

Immediatamente viene chiamata ad intervenire l’ Ispettore Camilla Farina, che vista la sua giovane età ha molta voglia di dimostrare le sue capacità. Ma certo non si aspettava di avere a che fare con una squadra così particolare, quando il caso viene affidato a Botero, da tutti chiamato l’Amish. Il motivo di questo soprannome va cercato nel modo di vivere dell’Ispettore, riottoso verso ogni forma di tecnologia, se ne va in giro con le basette lunghe, il trench e un  paio di Church’s ai piedi, come rimasto agli anni ’70, con eleganza e metodi che appaiono fuori tempo. e così, più o meno, appaiono i suoi stretti collaboratori. Continua a leggere

Debito di coscienza

Esordio letterario riuscitissimo quello di Jacopo Epifani, avvocato di Ceglie Messapica, che con Morellini Editore ha pubblicato Debito di coscienza.

In un immaginario capoluogo della Valle d’ Itria nella Murgia Meridionale, in Puglia, chiamato Roccaditria, è ambientato questo giallo che inizia con la sparizione di don Vincenzo Serio, oramai anziano rampollo di una prestigiosa famiglia locale.

Don Vincenzo è vedovo, ha una figlia, una sorella, e un nipote, e una domestica dell’est di cui si è evidentemente infatuato. Tanto che in famiglia tutti credono che si sia rovinato per farle regali e darle molto, troppo denaro, cadendo così nella rete dell’usura.

Ma Vincenzo è ancora vivo? O è morto? E se è morto, l’hanno ammazzato o si è suicidato? Continua a leggere

Il primo sole dell’estate

E’ una storia di famiglia, una storia che porta con sé segreti e verità a volte difficili da rivelare, una storia avvincente e coinvolgente.

E’ la storia di Norma, raccontata da Daniela Raimondi nel suo ultimo romanzo pubblicato da Nord, Il primo sole dell’estate.

Conosciamo Norma oramai adulta, mentre si prepara a dire addio alla madre malata riportandola a Stellata, paesino che sembra essersi fermato a tanti anni prima, quando lì viveva da bambina con i genitori, il paesino dove nonna Neve ha sempre raccontato aneddoti sulla loro famiglia, fatta di sognatori e sensitivi, e sulla zingara che ha segnato la loro storia con capacità di vedere il futuro. Continua a leggere

Cauterio

Estate 2014, una giovane donna è appena stata lasciata dal suo compagno. Così, la ragazza decide di lasciare la sua città, Barcellona, per andare a Madrid. Con un segreto.

E con la convinzione che l’apocalisse si stia avvicinando.

Questa è la storia narrata da Lucia Lijtmaer in Cauterio ( Alter Ego).

Quattro secoli prima un’altra donna di nome Deborah Moody era passata alla storia come la donna più pericolosa del mondo, costretta a emigrare nelle colonie nordamericane portando con sé, anche lei come la protagonista del romanzo, un segreto. Continua a leggere