La sfortuna di Betty, che non invecchia più.

E’ sogno di molti non invecchiare mai nell’aspetto, sembrare sempre giovani con l’idea di non veder sfuggire la bellezza. Ma se fosse possibile, non vedere le prime rughe, i primi capelli bianchi, la pelle non più tonica, sarebbe davvero una conquista?

Attorno a questo tema gira il romanzo di Grégoire Delacourt, La donna che non invecchiava più ( DeA Planeta ): una giovane ragazza francese, nata negli anni ’50, che appena adolescente perde la madre in un incidente, e che si ritrova a vivere col padre privo di una gamba persa in Algeria che ogni tanto prende le sembianze di Long John Silver parlando di mari lontani e tesori.

Betty, questo il nome della protagonista del romanzo, soffrirà per tutta la vita per la mancanza di quella madre scomparsa appena trentenne, nel fiore degli anni, bellissima. Ma andrà avanti, almeno sino ai suoi, di trent’anni. A quel punto Betty smetterà di invecchiare. Continua a leggere



Una sconosciuta

Su chi ricadono le nostre colpe? Quello che facciamo, le nostre decisioni, quanto incidono sulle vite altrui? Esiste una seconda possibilità? Forse sì. Se dimentichi tutto quello che hai fatto.

Carmen, la protagonista di Una sconosciuta di Lucia Tilde Ingrosso ( Baldini+Castoldi) è una donna che ha da poco passato la quarantina, ha una figlia adolescente e un  maschio più piccolo, è sposata con Gianluca, professione idraulico.  Per svagarsi segue settimanalmente lezioni di danza del ventre.

Una sera, mentre sta andando ad una di questi incontri, ha un incidente con la sua auto, esce di strada, finisce in coma. Ma Carmen non era sola: con lei, nell’auto, il giovane Nader, che perde la vita. Continua a leggere



Nella Casa della bellezza di Bogotà Karen vede e sente troppo

Corruzione, violenza, denigrazione, sono gli ingredienti del giallo di Melba Escobar intitolato La casa della Bellezza ( Marsilio). La giornalista e scrittrice racconta una storia ambientata a Bogotà, città in cui lei stessa vive, che ha come protagonista Karen, una giovane estetista e  massaggiatrice del centro estetico La casa della bellezza, arrivata nella capitale per cercare di sbarcare il lunario al fine di riprendersi il figlio di quattro anni, lasciato a Cartagena  alle cure della madre, già afflitta dalle pessime condizioni di salute del fratello. Continua a leggere



Se mi guardo da fuori

Quella di Serena sembra una vita come tante, quella di una giovane ragazza, al termine degli studi universitari, che nel frattempo trova lavoro in un noto chiosco milanese, frequentato per lo più da persone diverse da lei, tutte perfette, tutte lustrini.

La storia di Serena è quella di Se mi guardo da fuori di Teresa Righetti ( DeA Planeta), romanzo veloce, in cui ci si può immedesimare. La protagonista ha venticinque anni, ha una famiglia alle spalle, una sorella a cui è affezionata. Ma la sua vita sembra non trovare un punto d’arrivo. Può accadere di tutto, ma non accade nulla.

I clienti del chiosco le sembrano tutti distanti da lei, i suoi colleghi le parlano ma lei spesso non si sente per nulla vicina a loro. Vorrebbe, in un certo senso, ma non ci riesce. Perché è differente da loro, la maggior parte delle volte. Continua a leggere



Michael e i formidabili Frank

Quello che abbiamo vissuto durante gli anni dell’infanzia, volenti o meno, ci segna. L’ambiente familiare, le amicizie, la scuola. Tutto. Lo sa bene Michael Frank, che sulla sua infanzia sulle colline di Los Angeles, per arrivare a spiegare l’adulto che poi è diventato, ha scritto un libro. I formidabili Frank, questo il titolo del romanzo edito Einaudi, racconta la bizzarra famiglia di Michael, formata da lui, dai suoi fratelli minori, da un padre, una madre, ma anche da uno zio e una zia a dir poco unici, e da due nonne, che per tanti anni e tanti motivi si sono ritrovate a convivere pur detestandosi. Qual è la più originalità della famiglia Frank, dei “formidabili” Frank? Un fratello e una sorella hanno sposato un fratello e una sorella. Un bel garbuglio insomma. Continua a leggere



Halloween si avvicina. Nella casa del tempo lo sanno.

Una storia fantastica, un mondo di magia, di stupore, meraviglia, ma anche un po’ di paura, è tutto quello che troviamo in Il mistero della casa del tempo, romanzo scritto nel 1973 dallo statunitense John Bellairs, (mancato nel 1991) oggi pubblicato da DeA Planeta , in cui il protagonista è Lewis, un ragazzino sovrappeso, abituato ad essere preso in giro dai compagni di classe di Milwaukee, appena rimasto orfano di entrambe i genitori,che  si trova dinnanzi alla casa dello strambo zio Jonathan, dall’altra parte del paese, in una località chiamata New Zebedee. Lewis non conosceva lo zio prima del terribile incidente che ha coinvolto suo padre e sua madre, ma subito rimane affascinato dalla sua meravigliosa casa che scoprirà essere piena di passaggi segreti,  e da lui, personaggio grande e grosso, soprattutto strambo. Ma strambo nel senso buono.

Contro ogni previsione il giovane si affeziona presto a Jonathan e alla sua vicina di casa, la Signora Zimmerman, che giocano a scacchi, mangiano, bevono, e praticano incredibili trucchi di magia. Mai incredibili però come lo strano ticchettio, come quello di un orologio, proveniente da ogni muro della casa. Non si sa cosa sia. Jonathan non è mai riuscito a scoprirlo. Ma quel rumore può diventare forte e molto fastidioso. Sarà un sortilegio della precedente abitante della casa, la potente strega  Serenna Izard? E se è così cosa significa? Continua a leggere



Il senso di colpa del Dottor Zivago

Il senso di colpa del Dottor Zivago, appena pubblicato da La Nave di Teseo, è un breve libro, nemmeno cento pagine, di Pierluigi Battista, che inizia raccontando del 16 agosto 1960, quando alla porta di Olga Ivinskaja  bussa forte la polizia sovietica.  Olga sa di cosa si tratta: del Dottor Zivago, ovvero Boris Pasternak.

Boris Pasternak è stato un grandissimo scrittore, poeta e autore de Il Dottor Zivago, romanzo premiato nel 1958 con il Premio Nobel che lui mai ha ritirato, come intimato dal regime. Continua a leggere



Invidia il prossimo tuo

Invidia. Quel sentimento che può far perdere la testa, che può far provare un rancore tale da arrivare a progettare meticolosamente la discesa agli inferi di chi ha avuto tanto, troppo, senza meritarselo.

Invidia.

Quel peccato capitale al centro del nuovo romanzo di John Niven che questo peccato l’ha messo anche nel titolo:  Invidia il prossimo tuo, uscito in Italia per Einaudi, è la storia di Alan Grainger e Craig Carmichael, due uomini che si conoscono da quando erano giovani e  sognatori. Si sono persi di vista da tanto, Alan e Craig, ma quando erano ragazzi Craig era un musicista che si avviava velocemente a scalare la vetta delle classifiche con la sua band che stava ottenendo un discreto successo, arricchendosi in poco tempo. Alan avrebbe voluto essere come lui, allora. Continua a leggere



David e il significato del Graal

David Salas ha appena finito il dottorato al Trinity College di Dublino, ha trent’anni, è un “esperto di parole” e non ha programmi per l’estate. Almeno sino a quando la sua responsabile non gli propone di fare un viaggio in Spagna, a Madrid, sua terra di provenienza, per fare alcune ricerche su un raro testo, David dice di sì.

Cosi inizia Fuoco invisibile, romanzo edito DeA Planeta del giornalista spagnolo Javier Sierra, laureato in Storia e specializzato in indagini sui misteri del passato e su fenomeni apparentemente inspiegabili. Si vede tutta nel romanzo, la propensione dell’autore, che porta il lettore per oltre cinquecento pagine alla ricerca nientemeno che del Santo Graal. O meglio, alla ricerca del vero significato del Graal. Continua a leggere



Less e la ricerca dell’amore

Cosa succede quando sei uno scrittore, nemmeno troppo noto, sulla cinquantina, single, il grande amore della tua vita è malato e lontano e il tuo ex fidanzato, che ancora non hai dimenticato, sta per sposarsi con un altro? Cerchi di vivere. Ecco cosa fai. Ecco cosa fa Arthur Less, personaggio nato dalla fantasia dello scrittore americano  ( e fiorentino d’adozione, a Firenze infatti dirige la Fondazione Santa Maddalena ) Andrew Sean  Greer , che con il romanzo intitolato per l’appunto Less ha vinto il Premio Pulitzer 2018.

La storia, pubblicata in Italia dalla casa editrice La nave di Teseo, ci presenta questo autore, iniziando dalla copertina, dove lo stesso Less viene rappresentato con quello che si scopre presto, nel corso delle pagine, essere il suo abito migliore, quello che lo identifica, quello che lo fa sentire a proprio agio: blu, di un blu quasi elettrico, con la fodera color fucsia. Arthur Less decide di andarsene per un po’ da San Francisco, dopo aver scoperto che il suo giovane ex fidanzato Freddy sta per sposarsi. Così, complici alcuni impegni di lavoro, il protagonista si ritrova in Messico, in Francia, in Germania, in Italia, in Marocco, in India e in Giappone. Continua a leggere