Terrarossa

Torna Lolita Lobosco, la commissaria barese nata dalla fantasia e dalla penna di Gabriella Genisi e portata poi sul piccolo schermo con l’attrice Luisa Ranieri.

In Terrarossa ( Sonzogno) ecco dunque Lolita in una versione estiva ma non molto vacanziera. O meglio, lei dovrebbe e vorrebbe essere in vacanza, al mare, dopo le fatiche fisiche e mentali di un inverno passato tra covid, zone rosse, lock down e restrizioni, come il resto del mondo. Ma il lavoro chiama, e così pronti via, Lolita rimette le sue Louboutin ai piedi e si rimette in pista.

Lobosco è stata richiamata in città per via di quello che si pensa sia stato un suicidio: nella rimessa della nota azienda agricola Terrarossa è stato ritrovato il corpo di Suni Digioia, giovane imprenditrice. Sulla porta d’ingresso, in rosso, è stata scritta la frase “Entrate, mi sono impiccata”. Continua a leggere



Le terme

Dal 1986, anno di prima pubblicazione, è tornato in libreria con la casa editrice Feltrinelli Le terme,  giallo che vede protagonista Pepe Carvalho, il famoso personaggio di Manuel Vazquez Montalban.

Carvalho sta passando un periodo di disintossicazione da tutti i suoi eccessi alimentari  in un impianto termale, El balneario, nel sud della Spagna e sulle sponde del fiume Sangue.

E’ lì, in questo stabilimento adibito a spa gestito da una società svizzera che ha recuperato le antiche terme romane e arabe preesistenti, solo per purificarsi un po’, non ha certo intenzione di stravolgere il suo modo di vivere. Due settimane, niente di più. Continua a leggere



La Signora di Reykjavik

La Signora di Reykjavik ( Marsilio ) è il primo dei tre gialli dell’autore islandese Ragnar Jonasson che vedono come protagonista Hulda, poliziotta sessantaquattrenne, donna dal passato difficile.

Hulda è sempre stata dedita al lavoro, ma c’è chi vorrebbe vederla andare in pensione prima del tempo e non si fa troppi scrupoli nel farglielo capire.

Hulda ama essere un’ investigatrice, è sempre stata brava, e da quando è rimasta sola, suo marito è morto e sua figlia anche, impegnarsi ogni giorno nel lavoro è fondamentale.

Cosa farà dopo? Arriverà la solitudine? I suoi interessi saranno sufficienti a far passare le ore? Continua a leggere



La stazione

Scendere, scavare letteralmente sottoterra, dove accadono cose che alla luce del sole forse non potremmo immaginare. In una storia costruita minuziosamente, una trama ricca di particolari, personaggi e avvenimenti, ci troviamo in La stazione, romanzo d’esordio di Jscopo De Michelis, milanese ma da anni trasferitosi a Venezia per lavoro: è infatti Editor presso Marsilio. De Michelis ha sempre vissuto di libri dunque, ma dall’altra parte. Ora, con la casa editrice Giunti, ha pubblicato un poliziesco intrigante.

Siamo a Milano, anno 2003, Riccardo, Cardo, Mezzanotte, è un giovane ispettore con un passato importante alle spalle. Figlio del compianto Commissario Mezzanotte, Cardo non ama i compromessi, non ama le menzogne, vuole la verità e l’onestà, come vorrebbe una professione come la sua d’altronde. Ma proprio per via della sua irreprensibilità Mezzanotte è stato trasferito nella Polizia Ferroviaria della Stazione Centrale.

la Stazione di Milano, imponente, grandiosa e ogni giorno piena di persone che vanno e vengono ma solo di passaggio, è protagonista di questo romanzo. Continua a leggere



La ragazza che cancellava i ricordi

Nessun uomo è un’isola. Ma se hai quasi quarant’anni, hai avuto una madre affetta dal Alzheimer e hai conosciuto tuo padre solo dopo svariati anni di vita e lui non ha fatto altro che addestrarti nel vero senso della parola, puoi arrivare a pensarlo.

Olga lo pensa, nella sua casa isolata in un paesino al confine tra Itala e Svizzera, dove ha trovato la sua dimensione facendo la tatuatrice, con l’ossessione di dimenticare le cose, proprio come sua madre.

Olga si chiama così perché sua mamma le ha dato il nome della Cechova, pensando a lei come l’allieva di Stanislavskij, corteggiata da tutti gli uomini, ma la verità è che la sua di Olga, è cresciuta con la sensazione, e poi la convinzione, che la solitudine fosse la cosa migliore per lei. Olga è la nuova protagonista della scrittrice Chiara Moscardelli, che la presenta ai lettori nel romanzo La ragazza che cancellava i ricordi ( Einaudi) . Continua a leggere



Non farmi male

Marco Paraldi è un ex giornalista che ha deciso di aprire una vineria dietro Campo de’ Fiori, a Roma. Gente che va e che viene, giovani che chiacchierano, serate tranquille e altre più inquiete, come inquieto è talvolta Paraldi, sigaro perennemente tra le dita e incline a rifiutare relazioni ufficiali con le donne, vorrebbe scrivere un libro ma non sa come iniziarlo, e ogni tanto gli mancano le indagini che portava avanti per lavoro.

Marco Paraldi è il protagonista di Non farmi male, giallo del giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Roncone pubblicato da Marsilio.

Una sera, in compagnia della sorella Caterina, di ritorno da una festa a Capalbio, una strana coppia gli chiede un passaggio: lei è giovane, molto giovane, minorenne,  e si chiama Giorgia, lui è decisamente più vecchio, si chiama Nick, facoltoso romano col suv in panne. Continua a leggere



Quanto bevono gli avvocati

E’ tornato il detective più improbabile di tutti,  più di cento kg di peso, amante del cibo spazzatura, delle sigarette più o meno legali e delle donne preferibilmente a pagamento.

E’ Martino Rebowsky, il personaggio nato dalla penna dell’autore genovese Matteo Monforte.

Nella nuova avventura intitolata Quanto bevono gli avvocati ( Fratelli Frilli Editore), Genova è una città sconvolta dall’ omicidio di un noto avvocato marittimista, Edmondo Cassinis.

Pare che la vita del noto professionista non fosse poi così irreprensibile, e le voci, in una città come Genova corrono., Continua a leggere



Morte al filatoio

Con il romanzo di Ottavia Niccoli Morte al filatoio ( Vallecchi) ci troviamo a Bologna, nel 1592.

E’ novembre, ed è un periodo storico complicato, tra guerre, epidemie e carestie.

Qui Don Tomaso, che dirige l’ospizio di San Biagio, cerca di aiutare chi non ha più nulla, offrendo vitto e alloggio per quanto può.

Una mattina Don Tomaso va in tribunale per denunciare una rissa tra i suoi ospiti, e mentre è lì assiste alla denuncia di Violante, una donna che ha trovato un foglio affisso sulla porta di casa sua che la accusa di aver ucciso suo marito. Il notaio che prende in carica la denuncia chiede a Don Tomaso di chiedere informazioni sull’accaduto al parroco della donna, un uomo che fa parte di una categoria di preti che il sacerdote non apprezza. Continua a leggere



Le sultane

La scrittrice Marilù Oliva torna in libreria con un romanzo uscito per la prima volta nel 2014, ma oggi riproposto dalla casa editrice Solferino: Le sultane.

Il lettore si ritrova a Bologna, in un condominio popolare di via Damasco. Qui conosciamo le Sultane: Wilma, Mafalda e Nunzia. Sono tre ultrasettantenni, che regnano incontrastate.

Wilma è una venditrice ambulante, che porta le sue verdure e i frutti migliori alle amiche e una sofferenza indicibile per la morte del figlio Juri. Le rimane la figlia Melania, ma con lei il rapporto è difficile, la ragazza è entrata in una specie di setta, i loro dialoghi sono pieni d’ira e incomprensioni. Mafalda è invece tirchia oltre ogni limite, ricicla tutto ciò che può e accudisce, a modo suo, il marito malato di Alzheimer, sempre sotto le critiche del figlio.  Infine Nunzia, vedova, affetta da elefantiasi alle gambe,  ha un fratello alcolista mentre lei ha un evidente problema col cibo,. troppo quello che ingurgita. Continua a leggere



Cora nella spirale

Vincent Message, docente di letteratura comparata nato a Parigi, autore di thriller che fanno della distopia un punto tragicamente fermo, ha pubblicato sino ad ora tre libri, l’ultimo dei quali, intitolato Cora nella spirale, è stato portato in Italia da L’Orma Editore.

Il romanzo racconta della crisi economica: quando nel 2008 fallisce Lehamn Brothers, Wall Street crolla, creando un’onda d’urto spaventosa, che coinvolge il mondo intero.

Al rientro dal congedo per maternità dunque, Cora Salme, che lavora nel marketing della compagnia assicurativa parigina Borélia, si trova alle prese con nuove figure, nuovi capi e un ambiente decisamente più duro, competitivo e difficile rispetto a quello lasciato prima della nascita della figlia Manon. Continua a leggere