Alla vecchia maniera

Autori noti e nuovi Commissari di polizia. Con Alla vecchia maniera ( Mondadori) , lo scrittore Paolo Roversi presenta al pubblico Luca Botero, personaggio a dir poco singolare.

Ci troviamo a Milano, è il 2015, l’Expo sta per volgere al termine, quando il cadavere di un famoso avvocato di dubbia reputazione viene trovato in pieno centro.

Immediatamente viene chiamata ad intervenire l’ Ispettore Camilla Farina, che vista la sua giovane età ha molta voglia di dimostrare le sue capacità. Ma certo non si aspettava di avere a che fare con una squadra così particolare, quando il caso viene affidato a Botero, da tutti chiamato l’Amish. Il motivo di questo soprannome va cercato nel modo di vivere dell’Ispettore, riottoso verso ogni forma di tecnologia, se ne va in giro con le basette lunghe, il trench e un  paio di Church’s ai piedi, come rimasto agli anni ’70, con eleganza e metodi che appaiono fuori tempo. e così, più o meno, appaiono i suoi stretti collaboratori. Continua a leggere



Debito di coscienza

Esordio letterario riuscitissimo quello di Jacopo Epifani, avvocato di Ceglie Messapica, che con Morellini Editore ha pubblicato Debito di coscienza.

In un immaginario capoluogo della Valle d’ Itria nella Murgia Meridionale, in Puglia, chiamato Roccaditria, è ambientato questo giallo che inizia con la sparizione di don Vincenzo Serio, oramai anziano rampollo di una prestigiosa famiglia locale.

Don Vincenzo è vedovo, ha una figlia, una sorella, e un nipote, e una domestica dell’est di cui si è evidentemente infatuato. Tanto che in famiglia tutti credono che si sia rovinato per farle regali e darle molto, troppo denaro, cadendo così nella rete dell’usura.

Ma Vincenzo è ancora vivo? O è morto? E se è morto, l’hanno ammazzato o si è suicidato? Continua a leggere



Il primo sole dell’estate

E’ una storia di famiglia, una storia che porta con sé segreti e verità a volte difficili da rivelare, una storia avvincente e coinvolgente.

E’ la storia di Norma, raccontata da Daniela Raimondi nel suo ultimo romanzo pubblicato da Nord, Il primo sole dell’estate.

Conosciamo Norma oramai adulta, mentre si prepara a dire addio alla madre malata riportandola a Stellata, paesino che sembra essersi fermato a tanti anni prima, quando lì viveva da bambina con i genitori, il paesino dove nonna Neve ha sempre raccontato aneddoti sulla loro famiglia, fatta di sognatori e sensitivi, e sulla zingara che ha segnato la loro storia con capacità di vedere il futuro. Continua a leggere



Cauterio

Estate 2014, una giovane donna è appena stata lasciata dal suo compagno. Così, la ragazza decide di lasciare la sua città, Barcellona, per andare a Madrid. Con un segreto.

E con la convinzione che l’apocalisse si stia avvicinando.

Questa è la storia narrata da Lucia Lijtmaer in Cauterio ( Alter Ego).

Quattro secoli prima un’altra donna di nome Deborah Moody era passata alla storia come la donna più pericolosa del mondo, costretta a emigrare nelle colonie nordamericane portando con sé, anche lei come la protagonista del romanzo, un segreto. Continua a leggere



Il figlio sbagliato

Camilla Lackberg torna in libreria e ci porta nuovamente a Fjällbacka, dove è arrivato l’autunno. Il nuovo romanzo si intitola Il figlio sbagliato ed è pubblicato come sempre in Italia da Marsilio.

Autunno, si diceva. Un autunno di nebbia fitta che non se ne vuole andare. Non è tempo di turisti, tuttavia in paese sta per inaugurare la mostra fotografica di Rolf Stenklo, noto artista che per questa ultima kermesse ha deciso di esporre i suoi scatti più intimi, nemmeno la moglie Vivian, che l’ha sempre seguito nel suo lavoro, è all’oscuro dei soggetti che saranno in mostra. Quando mancano un paio di giorni all’apertura, però, Rolf viene ucciso nella sua galleria. Nel momento dell’omicidio, a casa dello scrittore Henning Baur, candidato al Premio Nobel per la letteratura, si sta svolgendo una festa, e l’assenza di Rolf, carissimo amico di Henning, si fa notare. Tutti vogliono capire cosa sia accaduto, ma proprio mentre le indagini hanno inizio, un altro terribile omicidio avviene proprio in casa Bauer. Continua a leggere



Picasso. La mala arte

Un rivoluzionario che ha cambiato per sempre il panorama artistico. Chi non conosce Pablo Picasso?

Un nome universale, che oggi possiamo conoscere ancora meglio grazie al libro di Michela Tanfoglio intitolato Picasso, la mala arte. Il volume, pubblicato da La Corte, ci porta in una Parigi dell’inizio del novecento, tra artisti, intellettuali, una città viva e brulicante, tra caffè e bordelli. Continua a leggere



Repetita

Repetita è stato il romanzo d’esordio di Marilù Oliva, e oggi, a quattordici anni di distanza, Solferino ha deciso di pubblicarlo nuovamente. Dinnanzi a questa storia non si può rimanere indifferenti, tanto coinvolti quanto turbati dalla figura di Lorenzo Cerè, il protagonista.

Lorenzo vive a Bologna e  ha un passato terribile, fatto di abusi e abbandoni, una vita che l’ha segnato sino all’età adulta in maniera profonda. Lorenzo è un serial killer. Ma vorrebbe smettere di uccidere le persone, anche se in un modo o nell’altro gli hanno fatto dei torti, e quindi secondo lui meritano la fine che lui gli fa fare. Con metodi atroci, sevizie studiate che si rifanno alla storia. Perché Cerè è ossessionato dalla storia, voleva diventare un insegnante, è colto e scaltro. E infatti la polizia brancola nel buio, non sa come arrivare all’assassino. Continua a leggere



Raffaella Carrà. La ragazza perfetta

Raffaella Maria Roberta Pelloni avrebbe compiuto ottant’anni ieri, il 18 giugno. E in molti l’hanno ricordata, ma con il nome che tutti conoscono: Raffaelle Carrà.

E proprio al grande personaggio che è stato, la giornalista Adriana Pannitteri ha dedicato il libro Raffaella Carrà.  La ragazza perfetta ( Morellini Editore).

Era bambina Adriana, quando per la prima volta vide in televisione Raffaella che ballava il Tuca Tuca. Innovatrice, simbolo di libertà, icona, la Carrà è stata novità assoluta per tutti, dai bambini come Adriana agli adulti come i suoi genitori. Continua a leggere



Scrivimi dal confine

1960, inverno gelido: è in questo momento che Aimée affronta per la prima volta un viaggio in treno completamente sola.

Dall’Italia sta andando nella Repubblica Democratica Tedesca. Osservare il paesaggio attraverso il finestrino la porta indietro nel tempo, al lungo viaggio che aveva intrapreso quando aveva cinque anni per lasciare Parigi alla volta dell’Italia, la terra natìa del padre, per scappare dalla guerra, per quanto possibile. Ma il destino poi le aveva riservato altro. Questa storia inizia così, e si tratta del romanzo di Luca Saltini Scrivimi dal confine ( Piemme). Continua a leggere



Questo amore

Un amore totale, così intenso da diventare l’altro, così totalizzante e sconvolgente da far perdere ogni ragione. Questo amore è raccontato da Yann Andréa nel romanzo dallo stesso titolo ( FVE) , l’amore tra lui e la scrittrice Marguerite Duras.

Dal momento in cui Yann ha conosciuto le parole della Duras, infatti, non ha potuto leggere altro che i suoi scritti. Marguerite Duras diviene un’ossessione, una parola perfetta da ripetere all’infinito. Ed è nel 1975 a Caen, Normandia, che dopo la proiezione dal cinema Lux del film India song, Yann incontra Marguerite, lì per rispondere alle domande del pubblico e firmare libri. Continua a leggere