Il figlio sbagliato

Camilla Lackberg torna in libreria e ci porta nuovamente a Fjällbacka, dove è arrivato l’autunno. Il nuovo romanzo si intitola Il figlio sbagliato ed è pubblicato come sempre in Italia da Marsilio.

Autunno, si diceva. Un autunno di nebbia fitta che non se ne vuole andare. Non è tempo di turisti, tuttavia in paese sta per inaugurare la mostra fotografica di Rolf Stenklo, noto artista che per questa ultima kermesse ha deciso di esporre i suoi scatti più intimi, nemmeno la moglie Vivian, che l’ha sempre seguito nel suo lavoro, è all’oscuro dei soggetti che saranno in mostra. Quando mancano un paio di giorni all’apertura, però, Rolf viene ucciso nella sua galleria. Nel momento dell’omicidio, a casa dello scrittore Henning Baur, candidato al Premio Nobel per la letteratura, si sta svolgendo una festa, e l’assenza di Rolf, carissimo amico di Henning, si fa notare. Tutti vogliono capire cosa sia accaduto, ma proprio mentre le indagini hanno inizio, un altro terribile omicidio avviene proprio in casa Bauer. Continua a leggere



Picasso. La mala arte

Un rivoluzionario che ha cambiato per sempre il panorama artistico. Chi non conosce Pablo Picasso?

Un nome universale, che oggi possiamo conoscere ancora meglio grazie al libro di Michela Tanfoglio intitolato Picasso, la mala arte. Il volume, pubblicato da La Corte, ci porta in una Parigi dell’inizio del novecento, tra artisti, intellettuali, una città viva e brulicante, tra caffè e bordelli. Continua a leggere



Repetita

Repetita è stato il romanzo d’esordio di Marilù Oliva, e oggi, a quattordici anni di distanza, Solferino ha deciso di pubblicarlo nuovamente. Dinnanzi a questa storia non si può rimanere indifferenti, tanto coinvolti quanto turbati dalla figura di Lorenzo Cerè, il protagonista.

Lorenzo vive a Bologna e  ha un passato terribile, fatto di abusi e abbandoni, una vita che l’ha segnato sino all’età adulta in maniera profonda. Lorenzo è un serial killer. Ma vorrebbe smettere di uccidere le persone, anche se in un modo o nell’altro gli hanno fatto dei torti, e quindi secondo lui meritano la fine che lui gli fa fare. Con metodi atroci, sevizie studiate che si rifanno alla storia. Perché Cerè è ossessionato dalla storia, voleva diventare un insegnante, è colto e scaltro. E infatti la polizia brancola nel buio, non sa come arrivare all’assassino. Continua a leggere



Raffaella Carrà. La ragazza perfetta

Raffaella Maria Roberta Pelloni avrebbe compiuto ottant’anni ieri, il 18 giugno. E in molti l’hanno ricordata, ma con il nome che tutti conoscono: Raffaelle Carrà.

E proprio al grande personaggio che è stato, la giornalista Adriana Pannitteri ha dedicato il libro Raffaella Carrà.  La ragazza perfetta ( Morellini Editore).

Era bambina Adriana, quando per la prima volta vide in televisione Raffaella che ballava il Tuca Tuca. Innovatrice, simbolo di libertà, icona, la Carrà è stata novità assoluta per tutti, dai bambini come Adriana agli adulti come i suoi genitori. Continua a leggere



Scrivimi dal confine

1960, inverno gelido: è in questo momento che Aimée affronta per la prima volta un viaggio in treno completamente sola.

Dall’Italia sta andando nella Repubblica Democratica Tedesca. Osservare il paesaggio attraverso il finestrino la porta indietro nel tempo, al lungo viaggio che aveva intrapreso quando aveva cinque anni per lasciare Parigi alla volta dell’Italia, la terra natìa del padre, per scappare dalla guerra, per quanto possibile. Ma il destino poi le aveva riservato altro. Questa storia inizia così, e si tratta del romanzo di Luca Saltini Scrivimi dal confine ( Piemme). Continua a leggere



Questo amore

Un amore totale, così intenso da diventare l’altro, così totalizzante e sconvolgente da far perdere ogni ragione. Questo amore è raccontato da Yann Andréa nel romanzo dallo stesso titolo ( FVE) , l’amore tra lui e la scrittrice Marguerite Duras.

Dal momento in cui Yann ha conosciuto le parole della Duras, infatti, non ha potuto leggere altro che i suoi scritti. Marguerite Duras diviene un’ossessione, una parola perfetta da ripetere all’infinito. Ed è nel 1975 a Caen, Normandia, che dopo la proiezione dal cinema Lux del film India song, Yann incontra Marguerite, lì per rispondere alle domande del pubblico e firmare libri. Continua a leggere



Vatican tabloid

Con Vatican Tabloid l’avvocato e scrittore Pietro Caliceti ha scritto il seguito de L’0pzione di Dio, e porta avanti storie tra il reale e il romanzato, tra cui una vicenda che da oltre quarant’anni non trova responsabili né risposte: la scomparsa di Emanuela Orlandi.

Il romanzo, pubblicato da Baldini+Castoldi, inizia col ritrovamento di alcune ossa umane nel giardino di Villa Giorgina a Roma, sede della nunziatura apostolica in Italia. Naturalmente il pensiero va proprio alla Orlandi e alla possibilità che quelle ossa le appartengano, e così si aprono nuove indagini della Direzione Centrale di Polizia di Prevenzione. Continua a leggere



Il valzer dei traditori

Tornano le Miss Marple del Giambellino, Iole e Libera, madre e figlia, le protagoniste di Rosa Teruzzi. Il nuovo capitolo, edito come sempre da Sonzogno, si intitola Il valzer dei traditori.

Milano è battuta da una pioggia insistente da giorni, il cielo è cupo, un po’ come l’umore di Libera, la fioraia, alle prese con la relazione con Gabriele, il poliziotto capo di sua figlia Vittoria, l’uomo che ama e che vorrebbe amare alla luce del sole, se non fosse che lui aspetta un figlio da un’altra donna. E come se questo non fosse abbastanza, è sempre alla ricerca di quello che potrebbe essere suo padre, il rapinatore noto come Gatto con gli stivali.

Non gira tutto nel verso giusto insomma, e come se non bastasse c’è sempre Iole a darle dei grattacapi, la madre hippie settantenne, ancora bellissima e ancora molto attiva nella ricerca di uomini con cui uscire ma mai instaurare un vero legame. E ancora di più c’è Vittoria, l’ombrosa e inquadrata figlia, che con le sue continue misteriose uscite serali la mette in allerta: e se fosse in pericolo? Continua a leggere



Tornare dal bosco

Non è prevedibile, non si può sapere come reagiremo ad un forte lutto. Non si può conoscere prima la sofferenza e cosa sarà di noi. Non lo sa nemmeno Silvia, la maestra Silvia, la protagonista di Tornare dal bosco, romanzo di Maddalena Vaglio Tanet entrato nei dodici candidati al Premio Strega 2023.

In questa storia, che prende più di uno spunto dalla realtà, l’autrice descrive perciò il dolore di Silvia, che ha perso Giovanna, una sua alunna di appena undici anni.

Siamo negli anni ’70,  Giovanna si è tolta la vita buttandosi da un ponte, e lei, che non aveva saputo affrontare al meglio lo scarso rendimento della ragazzina a scuola e i suoi comportamenti, che forse avrebbe dovuto parlare meglio e di più con la famiglia, si sente responsabile.

Così Silvia sparisce, inghiottita dal bosco che circonda la piccola comunità di Bioglio, che la cerca, si preoccupa insieme al cugino della maestra, che è più di un cugino, è quasi un fratello. Forse però è troppo tardi per trovare e salvarla. Il paese è di montagna e le paure e i sentimenti, che pure non possono essere negati, non possono nemmeno essere nominati. Continua a leggere