Come navi nella notte

In un’Italia post pandemia, chiamata qui la “situazione”, il nuovo romanzo di Tullio Avoledo, vincitore dello Scerbanenco 2020 con Nero come la notte, racconta il protagonista, l’ex poliziotto Marco Ferrari, in Come navi nella notte.

Il romanzo, noir, pubblicato da Marsilio, narra di Ferrari in procinto di lasciare momentaneamente Friburgo, dove vive con la sua compagna  e ha intrapreso la carriera di scrittore con successo,  per tornare in Italia, nel paese d’origine, nella casa al mare di famiglia a Sabbie dorate, teatro di tante estati, per venderla.

Dopo la morte dei genitori, lui e la sorella non hanno più frequentato quella casa, che conserva tanti ricordi, ma che presenta a Marco una realtà diversa da quella della sua infanzia. Tutta l’Italia è diversa: i cinesi stanno comprando tutto quanto, le speculazioni edilizie sono ovunque ed evidenti. Per Marco, che guida una Tesla ed è oramai abituato alla tranquillità di un paese che funziona, l’Italia non è più casa. Continua a leggere



La famiglia del piano di sopra

E’ passato molto tempo da quando i coniugi Lamb, Martina e Henry, sono stati trovati morti in cucina, insieme ad un terzo uomo mai identificato.

Si è sempre pensato ad un suicidio collettivo,. La situazione, tuttavia, non è mai stata chiara, anche perché i due figli dei Lamb, maschio e femmina, non sono mai stati trovati, non si sa che fine abbiano fatto. L’unica persona viva, all’interno della casa, era una bambina, una neonata, trovata nella sua culla, in perfetta salute. Accanto a lei, una zampa di coniglio Continua a leggere



Ali di vetro

Già nota al pubblico per Il guardiano dei coccodrilli, Katrine Engberg è tornata con un  nuovo capitolo della serie ambientata a Copenaghen, questa volta con Ali di vetro ( Marsilio).

Tutto riporta alla Residenza La farfalla, un piccolo centro per giovani con problemi mentali, oramai chiuso da un paio di anni.

E’ quanto emerge dalle indagini di Jeppe Korner, alle prese con lo strano omicidio di una donna, trovata senza vita dentro una fontana nel pieno centro della città.

Ma la donna non è morta annegata, è stata uccisa prima con una particolare quanto strana modalità e poi portata lì, per altro con una bicicletta. Continua a leggere



La stagione dei ragni

Nel 1988 a Torino avviene un episodio unico, inspiegabile: sul ponte Vittorio Emanuele I vengono avvistati dei ragni, tantissimi e grandi, distese e distese di ragnatele sul parapetto che porta alla Gran Madre.

Con questo fatto che attira migliaia di curiosi comincia il nuovo romanzo di Barbara Baraldi La stagione dei ragni ( Giunti), giallo che vede protagonista il procuratore Francesco Salviati, impegnato a risolvere un duplice omicidio. A Pian del Lot, infatti, sono stati rinvenuti due cadaveri, un uomo e una donna, che probabilmente hanno trovato la morte mentre si erano appartati nella loro auto. In realtà si tratta del terzo omicidio di questo genere, stesso modus operandi, stesse situazioni, tutti nella zona del torinese. E’ chiaro che sia in circolazione un serial killer, come lo definirebbero gli americani. E proprio un americano, un agente dell’FBI, si offre di dare una mano alle indagini. Il suo nome è Isaak Stoner, e la sua comparsa crea molte perplessità in Salviati, che non comprende la presenza del Bureau in un caso tutto italiano. Continua a leggere



Memorie di un rettile

L’esordio letterario di Silje O. Ulstein, Memorie di un rettile ( Marsilio) è spiazzante, ad alta tensione, un romanzo brillante costruito su più piani temporali, attraverso più personaggi che si riuniscono, a volte con differenti identità, qualcuno cambiato nell’anima, qualcuno rimasto uguale a se stesso, dall’adolescenza alla maturtà.

Liv è una studentessa, ha avuto sin da piccola una vita travagliata, annega le sue mancanze nell’alcol in compagnia degli amici più stretti, di cui si fida. Un giorno trova conforto in un animale non proprio domestico, un pitone moluro di nome Nero. Con lui stabilisce un rapporto quasi simbiotico, sembra assurdo, ma è così: toccare il suo corpo sottile e freddo, abbracciarlo, tutto questo le fa credere che tra loro ci sia un legame unico, le sembra che lei pronunci il suo nome. Continua a leggere



L’uomo del porto

Da Palermo a Catania i lettori di Cristina Cassar Scalia hanno imparato a conoscere il Vicequestore Vanina Guarrasi e se ne sono affezionati;: perché lei, Vanina, è una donna complicata, che ha vissuto una tragedia in prima persona per mano della mafia, che cerca non tanto  di stare lontano dai guai, ma di allontanarli dalle persone che ama. Ed eccola in un nuovo capitolo, L’uomo del porto ( Einaudi) che mette insieme un omicidio appena avvenuto con un cold case, due storie inquietanti che si incrociano perché il passato ha questo vizio di non farsi mai del tutto da parte,… Continua a leggere


Il segreto di Mr Willer

L’era digitale, con il web e i social network ha creato nuovi modi di fare comunicazione, di parlare con le persone, di creare contenuti, e ha dato modo a molti di diventare vere e proprie star. Come Mr. Willer, il personaggio creato dalla scrittrice Chicca Maralfa.

Nel nuovo romanzo dell’autrice barese, Il segreto di Mr. Willer pubblicato da Les Flaneurs, canali web e follower sono fondamentali, perché è cosi che Riccardo Perrone, alias Mr. Willer, ha realizzato un programma chiamato Babilonia  di enorme successo su Twitch in cui parla di attualità, affronta temi come l’omosessualità e l’immigrazione in una maniera tutta sua, decisamente politicamente scorretta, senza filtri e peli sulla lingua.

Mr Willer o lo ami o lo odi. E sono tanti quelli che provano un sentimento di astio nei suoi confronti, lui lo sa, e a volte messaggi dai toni minatori  sul cellulare arrivano ad allarmarlo. Continua a leggere



Caramelle dai conosciuti

Dopo La trappola dei ricordi e Motivi di famiglia i lettori di Aldo Pagano tornano a Bari con il Sostituto procuratore Emma Bonsanti per Caramelle dai conosciuti ( Piemme) , un giallo che ha a che fare con il lati oscuri di una comunità difficile, con personaggi razzisti ( nemmeno troppo) travestiti da buoni samaritani.

Marco Cardone è il presunto benefattore: per molti lui significa sopravvivenza, specie in un momento tanto duro come quello portato dal Covid. Nel rione Libertà, in cui troppe persone hanno problemi economici, Cardone e i suoi soci vengono visti come salvatori in grado di portare cibo a chi non arriva a fine mese, e un tetto a giovani che finirebbero in mezzo ad una strada o le cui famiglie non possono provvedere al sostentamento di tutti. Ma Cardone è anche un razzista, un fascista dichiarato. Chi non lo ama lo odia.

E infatti il suo corpo senza vita viene ritrovato alla Manifattura dei Tabacchi, una fabbrica dismessa. Pieno di lividi e con la gola tagliata. Continua a leggere



Bunny Boy

Nina è una ragazzina undicenne che in seguito ad un incidente ha perso l’udito. La sua vita è inevitabilmente cambiata, ma un impianto cocleare le ha permesso di tornare quasi del tutto alla normalità, alla vita così come la conosceva prima. Se non fosse per quegli incubi che la colgono la notte, quando l’impianto viene tolto e situazioni terribili si formano nella sua mente. Nina è il personaggio ci Lorenza Ghinelli, che abbiamo già avuto modo di conoscere in Tracce dal silenzio, romanzo precedente a Bunny boy, uscito di recente per Marsilio.

Nina vive con i genitori e il fratello maggiore Alfredo, tutti si occupano di lei e delle sue fragilità, dovute non solo al suo incidente ma anche ad un episodio traumatico che l’ha coinvolta da poco. Quegli incubi sembrano arrivare da lì. Ma ad un tratto appare chiaro che siano anche premonizioni su fatti di cronaca nera che stanno minacciando la città. Continua a leggere